PESARO – Si torna subito in campo, con la Scavolini Siviglia impegnata nell’insidiosa trasferta trevigiana contro la Benetton dell’ex Djordjevic. Servirebbe una vittoria, anche risicata, per uscire dalla crisi, con la Vuelle, senza successi in campionato dal 21 gennaio, che sembra tornata ai livelli di dicembre, quelli coincisi con la debacle di Teramo. Pesaro trovò al suo interno le capacità per reagire al brutto momento, inanellando diverse vittorie ed esprimendo anche una discreta qualità cestistica, difficile credere di aver smarrito completamente la rotta e di cominciare a pensare solo alla prossima stagione fin da adesso. La classifica rimane cortissima e con dodici partite ancora da giocare, tutto può succedere nel bene e nel male.
LA PARTITA DELLA SETTIMANA:
BENETTON TREVISO (9v.-12p.) – SCAVOLINI SIVIGLIA PESARO (11v.-9p.)
Mercoledì 7 marzo ore 20.30 – Palaverde di Treviso – niente diretta tv, radiocronaca su Radiocittà (101.3 FM)
Risultato dell’andata: Pesaro – Treviso 83-73
L’AVVERSARIA DELLA SETTIMANA
Dopo vari movimenti di mercato, la dirigenza trevigiana ha messo a disposizione di coach Djordjevic, una buona formazione con il giusto mix di esperienza e gioventù, l’allenatore serbo non ha paura di mettere in campo gli under 20 – fu con lui che Danilo Gallinari conquistò il posto di titolare a Milano appena diciottenne – e nelle ultime gare fa partire in quintetto il ventenne Andrea De Nicolao nel ruolo di play, ad affiancarlo l’israeliano Mekel, già titolare della sua nazionale. Il tiratore Jobey Thomas fa valere le sue doti atletiche nel ruolo di ala piccola, mentre i tabelloni sono presidiati dall’austriaco Ortner e dal 35enne Marcus Goree, tornato alla Benetton, dopo la partenza di Adrien.
Con Massimo Bulleri in lento recupero dopo l’infortunio, ci sta pensando Sani Becirovic a cambiare l’inerzia delle partite, con la sua leadership uscendo dalla panchina, buono anche il contributo di Jeff Viggiano, oriundo arrivato da Milano nello scambio con Alessandro Gentile, e del lungo rumeno Moldoveanu.
IL MOMENTO DELLE SQUADRE
Nel match disputato contro Caserta, un minimo di reazione la Scavolini Siviglia l’ha fatta vedere, contrariamente alla sconfitta senza attenuanti subita da Venezia la settimana precedente, ancora troppo poco per sperare di tornare alla vittoria, ma un segnale quantomeno incoraggiante da parte dei biancorossi. Rimangono evidenti i problemi che Dalmonte si trova per le mani, con una panchina che non sta dando un contributo adeguato e la coppia White-Jones che sparisce nei momenti decisivi, lasciando ad Hichman e Hackett il compito di provare a vincere gli arrivi in volata.
Dopo l’eliminazione dall’Eurocup, competizione dove Treviso ha ben figurato, arrivando agli ottavi di finale, la Benetton si può concentrare solo sul campionato, con qualche residua speranza di acciuffare i playoff. Vittoriosa in volata nell’ultimo turno contro Casale Monferrato, i trevigiani stanno recuperando Bulleri e dando fiducia al play della nazionale under 20 Andrea De Nicolao, che agli europei si giocava il posto da titolare con Andrea Traini, buoni anche gli innesti di Viggiano e Goree, sempre utili anche in fase difensiva.
IL DUELLO CHIAVE
JAMES WHITE VS JOBEY THOMAS
I numeri confermano le indubbie qualità dell’ala pesarese, nei primi dieci in numerose statistiche, atteso comunque a un maggiore contributo quando la palla inizia a scottare, White si troverà di fronte un altro grande atleta come Thomas (10,5 punti con l’89% ai liberi), giramondo del parquet, approdato a Treviso dopo molte esperienze italiane.
UN PO’ DI NUMERI
Statistiche individuali: Marco Cusin primo nelle stoppate, Daniel Hackett quarto nei recuperi, James White quarto nei punti realizzati, settimo in valutazione, nono nella percentuale da due, Jumaine Jones secondo nei rimbalzi difensivi e settimo in quelli totali.
Statistiche di squadra: Pesaro ultima ai rimbalzi, seconda nelle palle perse, quartultima nei recuperi, negli assist, nella percentuale ai liberi e da tre, quarta nella percentuale da due, quinta nelle stoppate e nei recuperi.
