Sutor festeggia (Fabrizio Stefanini 2013)

Sutor festeggia (Fabrizio Stefanini 2013)

Vittoria tanto netta quanto importante per la Sutor Montegranaro che ha divorato Venezia in una gara senza storia. Non sarebbe corretto parlare di vittoria “facile” per Montegranaro, che comunque tale l’ha fatta sembrare, ma si può dire che gli ospiti hanno certo agevolato la missione dei gialloblù. Irriconoscibile la Reyer delle 8 vinte nelle ultime 10, incapace di difendere in qualunque situazione contro una squadra priva oltretutto di Mazzola e del suo play titolare (Steele, ormai all’ addio), e naufragata contro la zona di Recalcati. Unici a dare spettacolo tra gli ospiti la trentina di tifosi giunti dal Veneto, e applauditissimi anche dai padroni di casa che hanno apprezzato l’incitamento e i caroselli anche quando la loro squadra era sotto di 30.

In quintetto Recalcati sceglie Di Bella col neo-capitano Cinciarini, Slay, Burns e Freimanis. Mazzon sceglie Clark, Young, Diawara, Szewczyk e Magro.

Partono forte i padroni di casa che sfruttano la carestia offensiva dei veneti per andare subito sul 7-0. Venezia si sblocca dopo 4 minuti con Diawara, che di fatto è l’unico a fare canestro nei primi 9 minuti. Mazzon perde subito Young che va a sedersi con 3 falli, mentre dall’altra parte Burns fa vedere di essere in gran serata con 9 punti nel solo primo quarto. Montegranaro avanti 18-9 su Venezia, o meglio sul solo Diawara, quando finalmente al francese si unisce Bowers, che tiene i suoi a contatto nel primo quarto con 4 punti. La prima frazione si chiude 20-13.

 

Daniele Cinciarini (foto di Luca Leopardi 2013)

Daniele Cinciarini (foto di Luca Leopardi 2013)

Nel secondo periodo inizia l’incubo della Reyer: Hubalek entra bene in gara riavvicinando i suoi a -5 con un paio di canestri, ma sul 22-17 la Sutor trova un parziale di 13-0 firmato Cinciarini, Amoroso e concluso dalla bomba di Johnson che fa 35-17 mentre Venezia tra palle perse e tiri sbagliati affonda. Clark segna la sua prima tripla ma è solo un abbaglio, di lì a poco un canestro di Burns (protagonista di una paurosa schiacciata qualche secondo prima) segna il 41-20 e di fatto la fine della partita. Pochi istanti dopo addirittura la forbice si allarga fino al +30 firmato Di Bella (53-23), prima che Diawara chiuda il primo tempo sul 53-25. E’ addirittura ridicolo il termine che usa Mazzon per descrivere il primo tempo (da 1/11 da 3 e soprattutto 14 perse) dei suoi. Non c’è altro da commentare.

Nella ripresa ovviamente non accade l’impensabile, non c’è una rimonta della Reyer, appesa alle iniziative di Diawara e Bowers, ma incapace di rimettersi in gara, o di recuperare almeno parte dello svantaggio. La Sutor anzi tocca il +35 al 29’ (70-35). Venezia ricuce in minima parte nel finale del terzo quarto, chiuso 70-42, e gli ultimi 10 minuti sono praticamente una passerella per i padroni di casa che alla fine vincono 88-64.

Bella vittoria per la Sutor che risponde a distanza ai successi di Biella ed Avellino. Da rivedere Venezia, crollata e senza alibi, vera assente della serata. Da applausi invece i tifosi ospiti, omaggiati dal pubblico gialloblù, e dagli stessi giocatori della Reyer, a loro volta applauditissimi nonostante la serata no.

Burns schiaccia (Fabrizio Stefanini 2013)

Burns schiaccia (Fabrizio Stefanini 2013)

Mvp: Christian Burns, prova da dominatore, 25 punti, 12 rimbalzi, 39 di valutazione. Una bella scoperta per il campionato italiano.

Questi i tabellini di serata:

 SUTOR MONTEGRANARO  REYER VENEZIA 88 – 64 (20-13, 53-25, 70-42)

Montegranaro: Cinciarini 22, Panzini 2, Perini ne, Slay 2, Freimanis,Campani 4, Di Bella 8, Johnson 15, Burns 25, Amoroso 10. All. Recalcati

Venezia: Clark 5, Bulleri 3, Diawara 15, Marconato, Zoroski 10, Szewczyk 5, Young, Bowers 15, Rosselli 4, Magro 2, Hubalek 5, Candussi. All. Mazzon

Arbitri: Sabetta, Aronne, Martolini.

Note: Tiri da 2 punti Montegranaro 25/53 Venezia 17/34 .Tiri da 3 punti Montegranaro 5/15 Venezia 5/24 . Tiri liberi Montegranaro 23/28 Venezia 15/19 . Rimbalzi Montegranaro 42 Venezia 35.