Sutor Montegranaro – Sidigas Avellino 95-71

Steele - Cinciarini (Foto di Luca Leopardi 2013)

Steele – Cinciarini (Foto di Luca Leopardi 2013)

ANCONA – Ancora una volta la Sutor Montegranaro, messa spalle al muro come successe contro Biella e Pesaro, non sbaglia e porta a casa una meritata vittoria per 95 a 71 contro la Sidigas Avellino. A onor del vero vittoria notevolmente agevolata dall’arrendevolezza degli Irpini, usciti tra i fischi e la forte contestazione dei propri tifosi, accorsi in buon numero ad Ancona, che dovranno necessariamente cambiare atteggiamento, per non far diventare la strada per la salvezza  una montagna insormontabile; il secondo cambio d’allenatore in stagione, col subentro di Pancotto a Tucci, non ha sortito effetti, ma i giorni di lavoro col nuovo tecnico sono stati pochi e gli eventuali effetti positivi si vedranno nelle prossime settimane. Dal canto suo la squadra marchigiana ha avuto sempre saldamente in mano la partita, senza mai calare in attenzione e concentrazione per non dilapidare il vantaggio accumulato (la lezione con Roma è servita). Ottime prestazioni da parte di tutti i giocatori impiegati, con Cinciarini e Steele sugli scudi, oltre ad un finalmente ritrovato Di Bella.

Stacco iniziale (foto di Luca Leopardi 2013)

Stacco iniziale (foto di Luca Leopardi 2013)

Polveri bagnate a inizio partita da ambo le parti e primo canestro dal campo che arriva dopo due minuti grazie alla tripla di Cinciarini. Avellino mostra da subito mancanza di grinta e cattiveria agonistica unite a una pessima organizzazione difensiva che concede molti secondi tiri e nessun raddoppio sulle penetrazioni. La Sutor prende presto il largo guidata dalle triple di Steele e la dinamicità di Amoroso e Campani (preferito a Freimanis nelle rotazioni). Solo una tripla di Hardy a fil di sirena contiene il ritardo al -10 del 24 a 14 di fine primo quarto.

L’inizio di secondo quarto vede entrare in partita Shakur, totalmente inesistente nei primi dieci minuti, che prova a dare la scossa ai suoi, ma gli Irpini sbagliano a ripetizione dai 6,75 m e non riescono a ricucire il divario, che non lascia mai la doppia cifra. Cinciarini da tre è un cecchino, Di Bella entra nella difesa di Avellino come una lama nel burro; Dean (0/4 al tiro fino a quel momento) e Johnson commettono presto il loro terzo fallo, ed escono dal match mentre Burns (grande prestazione difensiva la sua) sigla 5 punti in fila e solo un gioco da tre punti dell’energico Biligha a fine quarto lascia in partita Avellino che chiude il secondo quarto in svantaggio 34 a 47.

[slideshow id=13] [foto di Luca Leopardi 2013]

Dagli spogliatoi rientrano solo i gialloblù, che a inizio terzo quarto piazzano l’allungo decisivo. Montegranaro colpisce ad ogni azione, sfruttando l’assoluto passività dei Campani, da questo momento in poi non pervenuti. In otto minuti i padroni di casa volano a + 26 (70 a 44 a 2’40’’ dal termine del quarto), guidati dalle triple di Burns, dalle penetrazioni di Steel e e Di Bella, dall’energia sotto le plancie di Amoroso e Slay; in poche parole un’orchestra perfetta. Avellino segna di rado e quando lo fa sfrutta la classe dei solisti, senza dare mai l’impressione di giocare da squadra in nessuno dei  due lati del campo. A fine terzo quarto il tabellone segna 76 a 54 per i padroni di casa ed un margine rassicurante da gestire.

L’ultimo quarto non aggiunge nulla a quanto visto e raccontato in precedenza; Avellino non ha forza né fisica né mentale per abbozzare un minimo tentativo di rimonta, e la partita si trascina così stancamente verso il finale che vede la netta affermazione della Sutor Montegranaro per 95 a 71.

Daniele Cinciarini (foto di Luca Leopardi 2013)

Daniele Cinciarini (foto di Luca Leopardi 2013)

MVP: Daniele Cinciarini. 16 punti, 2/2 da 3, 19 di valutazione, in una squadra che oggi ha girato al massimo in tutte le sue componenti, si distingue ancora lui, che solitamente le partite non le sbaglia mai.

SUTOR MONTEGRANAROSIDIGAS AVELLINO  95 – 71

Montegranaro: Steele 12, Cinciarini 16, Panzini 3, Perini 2, Slay 6, Freimanis 2,Campani 5, Di Bella 6, Mazzola 2, Johnson 12, Burns 17, Amoroso 12. All. Recalcati

Avellino: Ronconi ne, Biligha 6, Richardson 17, Spinelli 0, Ivanov 12, Tammaro ne, Hardy 5, Dragovic 3, Riccio ne, Shakur 12, Johson 8, Dean 8. All. Pancotto.

Arbitri: Begnis, Weidmann, Calbucci

Cristian Berdini