CSC_0084 [800x600]Granarolo Bologna – Enel Brindisi 84 – 79

BOLOGNA –  Torna a sorridere la Virtus Bologna che batte la capolista. L’Unipol Arena non porta bene all’Enel Brindisi che rimedia la seconda sconfitta in campionato. La prima partita persa dagli uomini di Piero Bucchi era avvenuta sempre nel palazzetto di Bologna per mano di Roma. La Virtus ha prodotto una gara di grande intensità limitando gli alti e bassi delle ultime partite. E’ stata la rinascita dei due giocatori bianconeri più discussi: Motum ha fatto una partita di grande solidità in attacco mentre Ware, dopo un inizio difficile, nell’ultimo quarto ha realizzato due canestri importantissimi. L’Enel ha pagato a caro prezzi i tanti tiri liberi sbagliati e lo scarso atteggiamento di Aminu che dopo essere stato sostituito non è più stato riproposto. Questa vittoria ridà morale alla Virtus che ora può pensare con più serenità alla trasferta di Caserta.     

CRONACA:

King inizia la partita in versione re dei tabelloni stoppando ed intimidendo Brindisi. La Virtus prende fiducia in attacco e si porta sul 10 – 4 dopo pochi minuti. Il quintetto all black dell’Enel ha le polveri bagnate e Bucchi è infuriato durante il suo primo time out. Il playmaker di Bologna, Ware, molto criticato in settimana, fatica a trovare il ritmo e perde molti palloni permettendo a Brindisi di recuperare con la coppia Dyson-Campbell. Per Bologna entra Walsh che realizza subito 4 punti, mentre Bucchi manda in campo Bulleri, un ex virtussino non particolarmente amato dalla tifoseria bolognese. 17 – 17 al decimo. L’Enel trova il primo vantaggio della partita grazie a tre punti di Todic. Dyson e soci, nel secondo quarto, raggiungono prestissimo il bonus per falli commessi e la Granarolo può godere di numerosi viaggi in lunetta. Brindisi smette di ragionare e va sotto nel punteggio di 8 lunghezze (30 – 22). Motum , dopo paio di partite sotto tono, ritrova la mira delle prime giornate di campionato e punisce ripetutamente da oltre l’arco. 39 – 34 al 20esimo. Due canestri da tre punti consecutivi di Campbell fanno mettere il muso avanti a Brindisi. Al festival delle triple si unisce anche Todic e l’Enel è rientrata dagli spogliatoi con la faccia giusta. Ware si sblocca in attacco dopo numerosi errori e Dyson commette un fallo tecnico per proteste che Bologna punisce con cinque punti consecutivi. 54 – 47 al 25esimo. Bucchi rimette Bulleri al posto di nervoso Dyson mentre Walsh comincia ad andare fuori giri forzando ogni tiro. Campbell è il faro dell’attacco brindisino. Bechi prova un quintetto altissimo schierando Jordan e King contemporaneamente. Esperimento che dura pochissimo perché nel frattempo l’Enel è ritornata a contatto: 60 – 57 al 30esimo. Bucchi inizia l’ultima frazione di gioco scegliendo di difendere a zona. Gli effetti sono positivi perché l’attacco di Bologna realizza solamente due punti in quattro minuti e Brindisi sorpassa grazie a due canestri da tre punti di capitan Bulleri. La Virtus perde palloni a volontà e Brindisi può beneficiare di rapidi contropiedi. Il finale punto a punto viene sbrogliato dalla grande prova balistica della Virtus che realizza tre triple consecutive con Ware, Walsh e Motum. Dyson spreca dalla lunetta e il solito Walsh segna il canestro della sicurezza . Finisce 84 – 79.

MVP DAILYBASKET: troppo scontato scegliere Matt Walsh e allora diciamo Brock Motum che ha fatto una partita sopra le righe mettendo in mostra una ottima mira da oltre l’arco. 20 punti con 4 su 6 da tre punti.