Stasera al PalaMangano c’era una gara di quelle che i padroni di casa dovevano vincere assolutamente. Da un lato c’erano gli ospiti freschi qualificati per le finali ad otto di Coppa Italia e dall’altra c’erano i padroni di casa che domenica scorsa, erano tornati a casa con la coda tra le gambe da Casale Monferrato. Se poi ci mettiamo che lo scafatese Robinson non ha messo piede in campo e che Strelnieks rientrava dopo un lungo infortunio, le cose sembravano mettersi davvero male per i padroni di casa .

Veniamo alla gara.

Questi, al fischio d’inizio, i quintetti schierati dai due allenatori: Mouaha, Rivers, Nunge, Strelnieks e Gamble per Boniciolli e Weber, Hervey, Galloway, Faye e Vitali per Priftis.

Sin dalle prime battute di gioco i padroni di casa mettevano in chiaro le cose: oggi era meglio che gli ospiti avessero risparmiato i soldi per la trasferta perche’ il nome dei vincitori era gia’ scritto a caratteri cubitali sul tabellone ‘stellare”.

Boniciolli aveva studiato tutto nei minimi particolari e subito mandava in campo Aristide Mouaha a marcare stretto il pericolo pubblico numero uno, Langston Galloway.

Aristide eseguiva alla perfezione le direttive del suo allenatore mentre i suoi compagni bombardavano la retina reggiana da ogni posizione senza che nessuno tra gli ospiti potesse porvi freno. Dopo i primi 10 minuti di gioco il tabellone segnava già 31-13!

Nella seconda frazione la musica non cambiava ed il vantaggio dei padroni di casa arrivava sul +24 (56-32) alla seconda sirena.

Negli spogliatoi Priftis e i suoi ne hanno sicuramente parlato, avranno disegnato qualche nuovo schema ma al rientro in campo tutto si e’ sciolto come neve al sole. Scafati continuava a correre e il vantaggio (80-52) continuava a dilatarsi .

L’ultima frazione serviva solo a fare accademia, tra i padroni di casa entravano anche i ragazzini e, solo qualche tripla di Chillo e Galloway rendevano piu’ accettabile il passivo .

Alla sirena il tabellone sentenziava 102-76.

MVP: senza ombra di dubbio il miglior giocatore in campo e’ stato lo scafatese Rivers che ha crivellato la retina ospite da ogni posizione.

Le pagelle:

Givova Scafati:

Mouaha voto 7 . Il ragazzo ha francobollato Galloway non facendo toccare palla all’ex NBA .

Gentile voto 6,5 . Stasera non e’ stato determinante come le altre volte ma il suo contributo lo ha dato.

Rossato voto 7,5 . Il capitano ha giocato la sua solita gara da capitano, ha segnato quando c’era bisogno di segnare ed ha difeso quando c’era bisogno di difendere.

Logan voto 8,5 . Il professore e’ sempre il professore !

Rivers voto 9 . E’ MVP all’unanimita’ !

Nunge voto 6+ . Sbaglia qualche conclusione di troppo ma da una buona mano.

Pini voto 6 . Si emoziona davanti alla squadra che lo ha lanciato sul palcoscenico nazionale.

Strelnieks voto 7 . Per uno che non giocava da tanto tempo, se l’e’ cavata piuttosto bene .

Gamble voto 7 . Anche per lui una buona prestazione nonostante la forma non sia ancora delle migliori .

Imade e Morvillo senza voto . Gia’ scendere in campo con questi mostri sacri, per loro vale un Peru’.

Coach Boniciolli voto 9. Ha centrato tutte le sue mosse. Non poteva assolutamente fare meglio.

UNA HOTELS Reggio Emilia :

Gli ospiti sono venuti a Scafati con l’intento di portare a casa una vittoria tranquilla. Se si escludono Hervey, Smith, Faye e Vitali ( che meritano la sufficienza piena) , il resto della squadra ha giocato una gara da dimenticare. Partendo dal temutissimo Galloway che ha segnato solo a partita chiusa.

Coach Priftis voto 4,5 . Le ha tentate tutte ma stasera non gliene e’ andata bene nessuna.

Arbitri: Saverio Lanzarini di Bologna, Martino Galasso di Siena, Sergio Noce di Latina.

Givova Scafati Basket: Imade 2, Morbillo , Gentile 8, Mouaha, Rivers 28, Rossato 14, Logan 18, Pini , Nunge 11, Robinson n.e., Strelnieks 9, Gamble 12. All. Matteo Boniciolli

UNA HOTELS Reggio Emilia : Weber 6, Camara, Cipolla, Harvey 14, Galloway 16, Faye 9, Smith 8, Uglietti, Atkins 3, Vitali 8, Grant 3, Chillo 9. All. Dimitris Priftis

Parziali ( 31 – 13 ; 56 – 32 ; 80 – 52 ; 102 a 76 )

Dati e statistiche di Carlo Sorrentino