Segafredo Bologna – Virtus Roma 74 – 67 (17-16; 23-13; 24-23; 10-15)

Stefan Markovic (foto Virtus Segafredo Bologna)

Bologna – Tutto secondo pronostico. La Virtus esordisce in campionato con un successo battendo una Roma priva dei suoi due miglior giocatori. Con Jefferson bloccato da un problema burocratico e Dyson fermo ai box a causa di un risentimento muscolare, la formazione capitolina ha lottato con coraggio utilizzando le poche armi a propria disposizione. Roma è sprofondata fino -23 (59 – 46), ma poi ha lentamente risalito la china fino al -5 (72 – 67), grazie al tiro dalla lunga distanza di Buford e alle distrazioni dei padroni di casa che hanno alzato il piede dall’acceleratore troppo presto. La Segafredo ha fatto valere il maggiore tonnellaggio conquistando 15 rimbalzi in più dei capitolini (52 – 37). Con Teodosic seduto in tribuna con il piede ancora dolorante per la fascite plantare, Bologna ha messo in luce un altro splendido direttore d’orchestra: Stefan Markovic. Il playmaker serbo ha collezionato ben 12 assist, innescando con facilità Weems e Hunter. La Segafredo non sbaglia la partenza in campionato e può attendere con maggiore tranquillità il recupero della sua stella più luminosa.

MVP: Stefan Markovic. Con lui in campo la Virtus è una macchina ben oliata. Si presenta al pubblico bianconero con 12 assist prendendosi gli applausi del suo amico Teodosic. Playmaker puro che pensa prima ai compagni e poi al canestro: una razza in via d’estinzione.