EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Sassari 88-78

MILANO – Diciassettesima vittoria di fila per l’EA7 Emporio Armani, che batte una Dinamo Sassari venuta a Milano per ripetere il bel risultato ottenuto in Coppia Italia, ma che esce sconfitta in una gara che, ironia della sorte, è parsa quasi l’esatto opposto di quanto si è visto a febbraio; la squadra sarda infatti parte fortissimo ma crolla alla distanza sotto i colpi di un Moss illegale su entrambi i lati del campo.

David Moss, letteralmente immarcabile (Foto: Alessia Doniselli)

David Moss, letteralmente immarcabile (Foto: Alessia Doniselli)

In un inizio di gara soporifero, la Dinamo prova appunto subito a scappare, mettendoci quel minimo di intensità che fa la differenza contro il letargico quintetto “sperimentale” (Wallace e Lawal sotto canestro) schierato da Banchi: due canestri di Eze, una tripla di Caleb Green, due canestri di fila di Omar Thomas e una schiacciata al volo ancora di Eze portano gli ospiti sul 4-15 nei primi 4 minuti e mezzo. Qualcosa cambia con l’ingresso in campo di Samuels, che coincide con un parziale di 8-0 per i padroni di casa (12-15), ma Sassari ci mette poco a riprendersi e a rispondere con un controparziale di 1-13 chiuso da una tripla dell’appena entrato Devecchi per il massimo vantaggio (+15) a 45 secondi dal termine del primo quarto. Nel secondo, però, Sassari si blocca in attacco per parecchi minuti e Milano ne approfitta per rientrare, con due triple di Melli e un Moss devastante (18 punti all’intervallo senza errori al tiro), complice anche un tecnico per proteste fischiato a coach Sacchetti, che costa alla Dinamo ben 5 punti (2 liberi più tripla di Moss), per il sorpasso a 4 minuti dalla fine del periodo (36-33). Drake Diener è pronto a replicare da dietro l’arco, e da lì la partita si anima: Samuels, Caleb Green, Moss e Thomas vanno ripetutamente a segno a pochi secondi l’uno dall’altro, con Hackett a segnare il +4 prima della sirena grazie a un’interferenza a canestro (piuttosto dubbia a dire il vero) di Drew Gordon.

Solo una manciata di minuti in campo per Travis Diener (Foto: Alessia Doniselli)

Solo una manciata di minuti in campo per Travis Diener (Foto: Alessia Doniselli)

Nella ripresa l’Olimpia tocca subito il massimo vantaggio con un canestro di Samuels dopo rimbalzo offensivo; a rispondere per Sassari è il solito Drake Diener, e, di nuovo, per Milano è David Moss, che mette 5 punti in fila portando i suoi a +8 dopo 4 minuti (55-47) e poi a +9 con un’altra tripla un paio di minuti più tardi (60-51). Sassari ormai ha perso fluidità in attacco, mentre Milano continua a macinare punti, anche con i secondi tiri ottenuti grazie all’intensa attività a rimbalzo di Lawal, che schiaccia alla fine del quarto il nuovo massimo vantaggio (72-57). Ed è ancora nel segno di Lawal che si apre l’ultimo periodo, in cui il centro di origine nigeriana, dopo aver regalato due punti a Caleb Green con un’interferenza a canestro su un tiro che non sarebbe mai entrato, ne segna 6 di fila per il nuovo +15 milanese. Thomas segna da tre prima di uscire per 5 falli e Jerrells continua a sparacchiare da fuori, ma gli ospiti non ne approfittano come potrebbero: Caleb Green e Devecchi riportano sì il divario sotto la doppia cifra (79-70), ma il cronometro corre e Milano non si ferma, tornando a +15 con Langford e Jerrells a un minuto e mezzo dal termine e chiudendo di fatto la partita.
Buoni segnali quindi per i biancorossi, apparsi, primo quarto a parte, più brillanti di quelli visti in settimana ad Avellino; meno bene invece Sassari, che in un momento chiave della stagione inizia a mostrare più di un limite in cabina di regia, con un Travis Diener a dir poco a mezzo servizio (solo 6 minuti in campo) e un Marques Green discreto in costruzione (8 assist) ma disastroso in tutti gli altri ambiti (1/6 al tiro e ovvie difficoltà in qualsiasi accoppiamento difensivo).

MVP. Non può che essere David Moss, vero artefice della rimonta milanese nel primo tempo e dell’allungo nel secondo. E, per una volta, le cifre non mentono: 26 punti con 4/4 da due, 5/7 da tre (primo errore al 29º minuto) e 3/3 ai liberi, per 28 di valutazione e +14 di plus/minus.

EA7 Emporio Armani Milano – Banco di Sardegna Sassari 88-78 (16-28, 32-16, 24-13, 16-21)
Milano: D. Moss 26, S. Samuels 14, G. Lawal 12. Rim (36): S. Samuels 6. Ass (19): D. Hackett 6.
Sassari: C. Green 18, D. Diener 17, O. Thomas 15. Rim (26): D. Gordon 6. Ass (22): M. Green 8.