Jerome Dyson mvp e top scorer contro Caserta (foto di V.Massagli)
L’Enel si impone in una partita prevedibilmente dominata dalle difese sfruttando tutto’atletismo e la grinta dei suoi giocatori. La partita procede a strappi con dominio alternato nei 4 tempini, Brindisi subito in avanti, Caserta recupera nel secondo e scappa via nel terzo, fallendo però l’occasione di chiudere l’incontro. Di nuovo l’Enel nell’ultimo quarto rimonta , partendo da una difesa esagerata con la Pasta Reggia a segno solo dopo oltre 8’ di gioco, e poi scappa definitivamente via.
Starters Brindisi : Dyson, Lewis, Snaer, James, Zerini; coach Piero Bucchi.
Starters Caserta : Tommasini,Mordente, Roberts, Brooks, Easley; coach Emanuele Molin.
L’Enel si presenta con un immediato 5-0 marcato Dyson, prima che Moore accorci da fuori.Zerini non rifiuta un tiro dall’arco e fa bene. Nei primi minuti Brindisi sembra più reattiva dei campani conquistando a rimbalzo diversi extra possessi che, pur non tramutandosi immediatamente in canestri, fanno, fino a questo punto, la differenza. Dopo 4’ l’Enel è avanti 12-4 con punti da Dyson e Zerini. Brindisi difende ed attacca con convinzione, guadagna tiri liberi ed extra possessi, Caserta non trova la via del canestro se non con una bomba di Vitali, e va sotto in doppia cifra sul 19-9. da segnalare la doppia cifra per Dyson ed un halley hoop innescato da Campbell per la schiacciata di Lewis.Con entrambe le squadre in bonus il primo quarto si chiude 21-13.
Ad inizio secondo quarto Caserta sembra più motivata e, approfittando della presenza in campo di diversi back-up dell’Enel, prova a ricucire, Michelori è in serata ed approfitta dello spazio che Todic gli lascia sotto canestro. Brooks, dopo esser stato stoppato da James, recupera ed avvicina ulteriormente i suoi fino al 25-24. Da questo momento il quarto prosegue sul filo dell’equilibrio fino alla fine quando l’Enel ritrova il + 4 con un tiro sulla sirena di Campbell. Al riposo il risultato è 32-28.
Marasma totale in avvio di terzo periodo per l’attacco Enel che perde palle evitabili, Caserta trova il primo pari dell’incontro sul 32-32 con Moore ed Easley. Il primo vantaggio ospite arriva con una tripla di Roberts mentre il primo canestro per l’Enel, e per James, arriva dopo più di 3’. A 3’27” dalla terza sirena l’Enel ha segnato ancora solo quel canestro. Caserta arriva al +8 con 5 punti di fila di Brooks. Dopo il doveroso time-out, Dyson riesce finalmente a mettersi in proprio, con un coast to coast che vale canestro e fallo, 3 punti. Un paio di minuti senza segnare da ambo le parti: palle perse ed errori al tiro poi Scott mette una tripla che vale il massimo vantaggio Caserta 37-45. Il terzo quarto finisce, con due canestri in area di Dyson e Vitali, 40-47.
Bucchi riparte con un quintetto nano, Zerini in centro e Campbell da 4. Zerini prima segna in traffico poi commette il suo quarto fallo che lo costringe in panca, Bucchi non cambia assetto sostituendolo con James. Dyson ne inventa uno dei suoi e James mette una tripla pesantissima. l’Enel ha ritrovato la via del canestro ed ora è -1. James stoppa una bomba di Moore e sul ribaltamento di fronte Lewis riporta avanti i suoi con una penetrazione sulla linea di fondo che gli vale anche un libero supplementare, il pubblico gli sospinge, idealmente, il pallone nella retina. Dyson mette una tripla impossibile, marcatissimo da almeno 8 metri, +5 Enel. Adesso è l’attacco casertano ad essersi insterilito, un solo punto in 4’. Anche Campbell ha scaldato la mano e mette una tripla, la difesa di Brindisi è un vero bunker, Caserta può solo sparacchiare a vuoto. Dyson continua a caricare di falli gli avversari e segna il +10 prima di perdere palla. Una grande difesa di Zerini su Easley nega ai casertani il primo canestro dal campo dopo 8’. L’Enel dilaga 62-48 a -1’48”, l’incontro è virtualmente finito per il delirio del pubblico di casa. Vitali mette però una tripla subendo fallo, non segna il libero aggiuntivo e l’inerzia non cambia. Il pubblico canta: “Piero Bucchi portaci in europa”! Finisce con James che stoppa di nuovo Easley per il 64-53 definitivo.
Mvp : Jerome Dyson, oltre ai 24 punti ben 10 falli subiti e 6 rimbalzi per il 33 di valutazione finale, le 4 palle perse potevano costare care ma, alla fine, sono state solo il prezzo pagato ad una difesa sempre aggressiva su di lui.
Brindisi: James 5, Todic, Savoia, Formenti, Dyson 24, Lewis 12, Chiotti, Zerini 7, Snaer 5, Leggio, Campbell 11, Jackson. All. Bucchi
Caserta: Mordente, Marzaioli, Vitali 8, Tommasini 3, Michelori 9, Brooks 13, Roberts 9, Moore 4, Scott 3, Easley 4. Allenatore: Molin
Parziali: 21-13; 32-28 (11-15); 40-47 (8-19); 64-53 (24-6).
Arbitri dell’incontro : Chiari, Bettini e Filippini.
Qui le statistiche a cura della LegA.
