foto di Matteo Cogliati

Lunch match domenicale in quel di Sassari, dove a fare visita alla Dinamo è una Leonessa Brescia con 10 punti in più degli avversari in classifica e il dente avvelenato per la sconfitta subita all’andata quando prima di ospitare il Banco, risultava ancora imbattuta. A Sassari fa il suo esordio invece il coach Slavo Zare Markovski ex conoscenza già del pubblico Sardo, in quanto agli inizi della carriera, privo di patentino da allenatore, guidava proprio la squadra Sassarese dagli spalti.

Buona circolazione di palla per gli uomini di Markovski, che cercano di concludere tutti i giochi senza affrettare le conclusioni. Dall’altra il solito duo dei fratelli Vitali, risulta più che mai velenoso, con canestri e assist al bacio. Già 10 i punti messi a segno da Michele nel primo quarto. Devastante come sempre anche l’apporto dell’Italiobrasiliano Tavernari con 2/3 da tre in due minuti di gioco. Prima frazione che si chiude sul 26-26.

Secondo quarto meno felice del primo per Sassari, con errori a ripetizione e poca lucidità nella metà campo avversaria. Brescia fa il suo gioco e tiene il comando della gara per tutta la seconda frazione, guidata a dovere dal proprio direttore d’orchestra Luca Vitali. Intervallo sul +1 Germani: 43-44.

Testa a testa avvincente anche nel terzo periodo di gioco; nessuna delle due compagini riesce ad allungare decisivamente. Ci prova la Dinamo spinta a gran voce dal pubblico amico, ma la Leonessa non ha nessuna intenzione di regalare la partita ai Sassaresi e con i canestri di Hunt e Moss arriva all’ultimo atto di gara nuovamente sopra di un punto: 63-64 il punteggio a fine terzo quarto.

Banco di Sardegna che sembra stanco e privo di idee in quest’ultima frazione. Non riesce a trovare mai la via del canestro e fatica a far girare la palla, chiusa dall’ottima difesa della Germani basket che a differenza degli avversari, appare più fresca e lucida con la palla tra le mani. Merita la formazione di coach Diana e porta a casa due punti fondamentali in ottica playoff su un campo ostico come quello Sassarese. 76-80 il risultato finale.