Andrea Mazzon (foto R.Caruso)
Così il coach dela Umana Venezia Andrea Mazzon sulla gara di Roma: ‘Ci attendono 5 partite e dobbiamo giocarle ognuna come fosse l’ultima perchè ci possono aprire ad un altro campionato. A inizio anno Roma veniva data come una candidata per i primi 4 posti. E’ una squadra che all’andata ci ha battuto meritatamente. Ha il play e l’ala piccola della nazionale, Maestranzi e Datome, un giocatore che ha vinto scudetti ed Eurolega come Kakiouzis, un elemento che fino all’anno scorso giocava in Eurolega come Tucker, e l’esperienza di Mordente. E’ vero che ha perso in casa con Teramo ma Teramo ha avuto una serata al tiro stupefacente e in quei casi si può far poco.
Dobbiamo avere un’idea sola: che non dobbiamo accettare mai la sconfitta. A questo dobbiamo aggiungere la voglia di arrivare ad avere 5 o 6 giocatori in doppia cifra. Talvolta lo sport é in antitesi con la matematica. Noi dobbiamo continuare ad avere la determinazione di voler migliorare quello che stiamo facendo. Io per primo so che ci vuole tempo e che non é una cosa che nasce dal giorno alla notte, cosí come sarebbe un errore pensare che sappiamo giá tutto della serie A. Per questo dico che queste ultime 5 partite sono quelle in cui non si deve mai guardare il punteggio se non alla fine. Clark? E’ in ripresa e domenica ci sarà.’
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