Fontecchio da due (Foto di Chiara Sandrolini 2014)

Fontecchio da due (Foto di Chiara Sandrolini 2014)

Serata interessante quella del Memorial Porelli per vedere all’opera due formazioni – la Virtus Granarolo Bologna di Giorgio Valli e la OpenjobMetis Varese di Gianmarco Pozzecco – che in questo precampionato non hanno certo impressionato. Opening game stagionale alla Unipol Arena di Casalecchio per la Virtus che oltre alla presentazione ufficiale della prima squadra ha fatto sfilare la formazione Under 17 vincitrice del titolo italiano di categoria (il ventesimo nella storia del settore giovanile della Virtus).

 

Virtus Bologna – Pallacanestro Varese 78-65 (16-17, 36-38, 58-48)

Quintetti base
Virtus Bologna: White, Gaddy, Fontecchio, Mazzola, Hazell
Pallacanestro Varese: Casella, Robinson, Diawara, Okoye, Balanzoni

Varese senza Daniels (e con Callahan e Rautins ancora fermi in panchina), prova da subito soluzioni alternative per il suo reparto lunghi, con Balanzoni  e a dar man forte a Diawara sotto le plance. la OpenjobMetis non sembra soffrire più di tanto la mancanza di lunghi veri e grazie a Robinson, che dimostra sicure doti di leadership e a sprazzi interessanti di Balanzoni si porta subito avanti sul 5-15 a metà primo quarto. Sono due bombe di Mazzola e White a riportar sotto Bologna che non mette però in campo la giusta intensità difensiva perdendo qualche palla di troppo. Varese pasticcia a fine quarto, con Deane e Hendeson in campo, ma resta davanti di un soffio (16-17).

Secondo quarto con Varese che parte con un parziale di 5-0 firmato Okoye-Henderson e che prova Affia sotto canestro. Virtus che lascia le maglie della difesa troppo larghe e si affida qualche bella giocata di White e Gaddy per rimanere a contatto (21-24 dopo 3 di gioco). Si sveglia Deane che insieme a Robinson (assolutamente il migliore in campo) riporta Varese sul +6 (26-30 dopo 6 di gioco). È Mazzola l’unica vera arma della Virtus, incisivo sia nel pitturato che oltre l’arco, che con i suoi punti mantiene a galla Bologna sul 31-35. A due dal termine espulso Pozzecco per proteste dopo uno scontro sotto canestro, ma Varese chiude comunque in vantaggio sul 36-38.

Seconda metà di gara con Bologna che prova a darsi una svegliata con Ray che finalmente trova alcune buone giocate che portano avanti i padroni di casa sul 45-41 (bell’assist per Mazzole più bomba). Varese al contrario sembra già accusare un po’ di fatica, lasciando molti minuti di regia a Dean, con Diawara unico terminale d’attacco nei primi minuti (punteggio fermo sul 47-46 a metà quarto). Biancorossi che non trovano più la via del canestro e Bologna che tocca il massimo vantaggio sul + 10 proprio sul finale di quarto (58-48).

Ultimo quarto con Bologna che controlla il vantaggio mantenendosi sul + 10 costante (71-61 a tre dal termine) e che porta a casa la vittoria. Virtus che è apparsa ancora impacciata e con poca lucidità in campo e che ha preso del margine viste deficitarie condizioni fisiche di Varese.  Difficile da valutare la OpenjobMetis viste le assenze di Daniels, Kangur, Rautins e Callahan, con una stanchezza che apparsa evidente viste le continue e ravvicinate amichevoli delle ultime settimane.


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