Esordio amaro quello di Metta World Peace (@Diego Martelli Photo)

Esordio amaro quello di Metta World Peace (@Diego Martelli Photo)

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 88
ACQUA VITASNELLA CANTU’ 87 dts

PISTOIA – Doveva essere la grande serata di Metta World Peace, è stata la grande serata della pallacanestro. La Giorgio Tesi Group conquista una vittoria che sembrava insperata e che ha offerto emozioni e cambi di fronte continui nei minuti decisivi, il tutto in un ambiente caldissimo. La decide Tony Easley con un tap-in all’ultimo secondo dopo un tiro sbagliato di CJ Williams, proprio quando gli avversari sembravano avere messo la parola “fine” giusto due possessi prima.

Per i padroni di casa questi sono due punti fondamentali in vista della corsa ai playoff, considerato che Cantù è una diretta concorrente e che con l’arrivo della ex-stella NBA vivrà un finale di stagione decisamente appassionante.

Per l’ala ex-Laker una partita con tanti errori al tiro ma con presenza e sostanza notevole, soprattutto difensivamente dove ha dimostrato di avere sicuramente qualcosa in più rispetto agli altri giocatori. Peccato per la persa che ha portato al canestro decisivo di Easley che macchia una prova in crescendo.

Pistoia mette in campo un quintetto inedito con Hall in regia, Filloy e Brown a completare il reparto esterni e la coppia Amoroso-Easley sotto le plance. Sacripanti risponde con Johnson-Odom, Gentile e Jones sul perimetro, Buva e Shermadini.

Pistoia cerca di prendere in mano la partita sin dai primi minuti, trovando subito i 5-0 di vantaggio, a cui Cantù cerca di rispondere con la maggior stazza nei pressi del canestro con Shermadini. La partita si mantiene equilibrata e dopo 4 minuti e 52 secondi di gioco arriva il momento tanto atteso, con l’ingresso in campo di Metta World Peace. Non ci mette molto a farsi notare, alla tripla di benvenuto di Filloy del 12-8, al primo ribaltamento di fronte, reagisce in malo modo al fallo di Milbourne, lanciandogli il pallone e arrivando a un faccia a faccia molto ravvicinato che porta al doppio tecnico. Pistoia non riesce ad allungare e ad andare oltre al +6, e con il liberi di World Peace arrivano anche a -2 (16-14). Solo il canestro di Magro allo scadere permette ai biancorossi di andare al primo mini-riposo avanti 19-15.

Nel secondo quarto Cantù è molto più tonica e lo dimostra conquistando il primo vantaggio della sua partita con la tripla di James Feldeine per il 21-22. E’ un momento di grande difficoltà per Pistoia, che non riesce a trovare la via del canestro sbattendo ripetutamente sulla difesa fisica avversaria ma è Langston Hall a suonare la carica e riportare avanti i suoi. Arrivano i primi sussulti di Metta World Peace in difesa e finalmente anche in attacco con il primo tiro dal campo segnato, a cui Johnson-Odom fa eco per il 29-31. Pistoia torna ad avere in mano il pallino del gioco ma non riesce comunque a portare Cantù a distanza di sicurezza e nel finale gli ospiti riescono a raggiungerli sul 38 pari che chiude il primo tempo.

A rientro dagli spogliatoi, la Giorgio Tesi Group parte ancora una volta lanciata con break di 8-2, aiutata anche da Sacripanti che prova il quintetto con Abass da 4 senza ottenere alcun successo, con un Amoroso incredibilmente ispirato in difesa. Nel momento più cupo dei lombardi arriva la zampata di Metta World Peace che con una tripla dall’angolo li riporta in fiducia e ad un solo possesso di distanza (49-47), peccato che a queste aggiunge altre brutte scelte di tiro e Filloy e CJ Williams puniscono i brutti tiri con 5 punti che lanciano Pistoia sul +7 (54-47), ed è ancora Williams a colpire dalla distanza quando Cantù torna a -4 con la squadra di Moretti che per il resto della partita dovrà fare a meno di Landon Milbourne, uscito per falli.

Il primo canestro di Pistoia con l’alley-oop Hall-Brown sembra poter lanciare definitivamente i toscani, e infatti con Filloy e ancora Hall portano la Giorgio Tesi Group al massimo vantaggio (62-52) con qualche reazione timida di Cantù sempre respinta da un Hall superbo. Sembra finita per gli ospiti, ma Darius Johnson-Odom inizia a carburare; suoi i 9 punti che portano l’Acqua Vitasnella a contatto, ben assistito da Metta World Peace che da vero baluardo tocca un sporca un sacco di palloni all’attacco pistoiese. A 14 secondi dalla fine proprio una sua palla rubata innesca il contropiede che porta alla tripla di Gentile del 76-75. C’è ancora speranza per Cantù. Filloy viene mandato in lunetta per il 2/2 ma sul ribaltamento immediato uno stupido fallo sul tiro da 3 di Feldaine permette a Cantù di impattare dalla line della carità. Pistoia non riesce a rispondere: tempi supplementari.

Le energie nervose sembrano esaurite per Pistoia che non riesce a trovare soluzioni offensive credibili, mentre dall’altra parte tutto il talento di Metta World Peace viene fuori, in attacco, in difesa e a rimbalzo. L’unico che sa rispondere ai canturini è Langston Hall con la tripla del 83-83, ma nel possesso successivo arriva il quinto fallo di Filloy. Gentile fa 1/2 dalla lunetta, ma dall’altra parte ancora World Peace con una palla recuperata e susseguente tripla di Johnson-Odom per 87-83. Finita? Neanche per sogno, Gilbert Brown subisce fallo sul tiro da 3, non sbaglia un libero e nel possesso successivo proprio World Peace si batte la palla sui piedi. Ultimo possesso per Pistoia per vincere: palla affidata a Hall che trova CJ Williams, tripla con 4 mani addosso e primo ferro, ma sul rimbalzo arriva come un’aquila Tony Easley che fa esplodere il palazzetto sul punteggio finale di 88-87.

MVP: Le triple di CJ Williams hanno permesso a Pistoia di mantenere sempre a debita distanza gli avversari, ma quanto fatto lungo tutta la partita da Langston Hall merita un encomio. Non bastano le cifre, seppur ottime (13 punti, 9 assist, 5 rimbalzi e 4 recuperate) a spiegare l’impatto del rookie, che ha eseguito le giocate giuste nel momento in cui Pistoia ne aveva più bisogno, anche in difesa.

Parziali: 19-15; 19-23; 19-14; 21-26; 10-9