Andrea Mazzon (foto di Daniele Furlanetto ©2012)

Andrea Mazzon (foto di Daniele Furlanetto ©2012)

E’ deluso coach Mazzon, il primo ad intervenire in sala stampa, che con durezza e pochissime parole commenta la sconfitta dei suoi: voglio innanzitutto scusarmi con tutti coloro che sono venuti a vedere la gara per la prestazione insufficiente offerta. Abbiamo giocato un primo tempo pessimo, 1/11 da 3, 14 palle non perse, ma buttate nel cesso, e siamo stati ridicoli. Mi scuso anche coi giornalisti perché non ho nulla da dire, posso solo dire che abbiamo totalmente meritato di perdere e dobbiamo fare autocritica per quello che abbiamo prodotto. Non dico che non ci sia stato impegno, sarebbe ingeneroso, ma non abbiamo avuto la capacità di starci con la testa quando siamo andati sotto: può capitare di chiudere in svantaggio il primo tempo, ma non possiamo scioglierci così. Siamo impazziti e questo è tutto ciò che ho da dire”.

 

 

 

 Coach Recalcati (Fabrizio Stefanini 2013)

Coach Recalcati (Fabrizio Stefanini 2013)

Tocca poi ad un  Recalcati molto soddisfatto commentare la vittoria della sua squadra: “molto bene”, attacca, “siamo stati al di sopra delle aspettative. Abbiamo avuto tanti problemi in settimana, siamo pochi, alcuni devono essere centellinati, e quando servono forze fresche non ce ne sono. Quindi faccio i complimenti ai giocatori, non è facile lavorare in 8, ma soprattutto li faccio al mio staff che lavora in modo esemplare; non è semplice allenarsi sempre con dei contenuti che ti permettano di andare in campo così la domenica. È positiva la prova di stasera perché è segno che la squadra è cosciente delle sue qualità. Oggi abbiamo giocato tanto tempo a zona, anche per demeriti loro; bravi noi ad adeguarci, ma siamo stati aiutati dagli errori altrui. Questo ci ha permesso di spendere meno energie. Sono molto contento, perché abbiamo squadre dietro che stanno crescendo, hanno avuto, loro sì, iniezioni di forze fresche, noi abbiamo risposto crescendo da soli ed è positivo”.

Il coach passa poi all’ analisi sulle prestazioni dei singoli, a partire dai suoi giovani:Campani ha spazio perché è cresciuto molto anche dal punto di vista fisico, ha 4-5 chili in più di muscoli e in allenamento si vede perché riesce a giocare con gli altri. Adesso deve stare attento però perché è un’occasione che neanche lui pensava di avere, ma non deve fermarsi per non regredire, noi ne abbiamo bisogno. Oggi non m’è piaciuto sinceramente, deve capire che ogni partita deve essere uguale, deve farsi trovare pronto anche quando la partita non lo richiede. Secondo me oggi ha usato male i 15 minuti, ma capita e serve per crescere. Panzini è stato sacrificato finora, aveva due play davanti, ma è stato importante in allenamento: oggi ha giocato, era preoccupato di far canestro, ma glielo concedo. Se è intelligente, e lo è, saprà sfruttare il finale di campionato. Burns ora sta bene, e parte del merito va a Colombini. Era reduce da un  intervento, è arrivato messo male, rischiava degli infortuni, ma ha recuperato, e adesso è un signor giocatore, dal punto di vista dell’esplosività ce ne sono pochi così. Mazzola non credo torni a breve, ha dolore, ne sapremo di più in settimana”.

Recalcati conclude con gli elogi meritati alla sua squadra: complimenti alla squadra che si è compattata nelle difficoltà: infatti avere qualcosa da condividere, soprattutto momenti difficili, in genere aiuta a compattarsi, com’ è accaduto ad esempio attorno a Di Bella o per l’assenza di Steele. È chiaro che non sono situazioni piacevoli, le eviterei volentieri, ma a loro modo ci sono servite anche queste”.