Lele Molin

Lele Molin

Lele Molin è il primo a presentarsi in conferenza stampa, ovviamente soddisfatto del risultato ottenuto: “C’è stato un click nelle ultime settimane, la squadra si conosce meglio e mantiene lo stesso livello di concentrazione per tutta la gara. Partendo da “underdog” li abbiamo sorpresi con una grande gara, per cui faccio i complimenti ai miei ragazzi; ma se ci togliessero questa maschera le cose rischierebbero di cambiare. Siena è una squadra forte, ma non quella degli ultimi anni, stanno costruendo la giusta maturità come noi, fattore che oggi abbiamo messo in campo sin da subito. Stiamo capendo le nostre qualità, abbiamo mantenuto un buon livello di gara per tutti e 40 i minuti.”

Marco Crespi non è altrettanto contento: “Non bisogna affrettare i giudizi. Domenica abbiamo vinto con Sassari grazie ad una grande prestazione mentale, cosa che oggi non è accaduta. Serata dove la forza di Caserta si vede dalle loro percentuali, la nostra superficialità ha fatto il resto e ha creato una serata completamente negativa, da analizzare e non da giudicare. Abbiamo capito che nessuna squadra è più forte dell’altra tranne Milano, vince chi difende bene in questo campionato”.

Marco Crespi, coach della Montepaschi Siena (foto msb tv)

Marco Crespi, coach della Montepaschi Siena (foto msb tv)

Dopo una gara del genere, si esprime anche il presidente della Pasta Reggia Lello Iavazzi sull’account Facebook ufficiale della società: “Sono contento e faccio un enorme applauso alla squadra ed a tutto staff. È stata una partita praticamente perfetta, con una difesa attenta e superba. Grazie anche ai tanti tifosi che sono saliti a Siena. I casertani ora non hanno alibi per non riempire domenica il Palamaggiò. Abbiamo da conquistare un sogno che si chiama final-eight”