MPS SIENA
David Moss, il sontuoso (foto di e. zito)
Brown 7 Sì, sarà anche affaticato a tratti, alla fine perde lucidità (come molti). Però segna 24 punti in 32 minuti, fa 100% ai liberi, smazza 4 assist, infila un canestro prezioso quando Cantucky si riporta sotto: tantissima roba. Chi lo critica, a fronte di una stagione così, farebbe bene ad occuparsi di badminton
Eze 5 L’incidenza sul match del lungo ex Milano è pari alla sua valutazione: 0
Carraretto 5+ Due rimbalzi arpionati in 17 minuti e la sua consueta dose di generosità: sono le uniche cose buone del match
Rasic 6+ Discusso per alcune scelte nella seconda parte del match, segna punti preziosi e distribuisce anche 5 assist. Merita la sufficienza
Kangur 6 Mette il sigillo sulla gara con la consueta tripla e mettendo in cascina 4 rimbalzi
Sanikidze 5,5 Piuttosto impalpabile, nonostante un minutaggio (18) neppure così limitante
Ortner 7+ Le cifre dicono che è meno brillante di Brown, ma il suo impatto sul match è devastante. Certo, se a tratti sembra Moses Malone è anche demerito della (non) difesa canturina, ma 15 punti e 7 rimbalzi in 24 minuti sono una grande prestazione
Janning 6+ Minutaggio ridotto, ma in campo non sfigura e si mette al servizio dei compagni
Hackett sv Davvero sfortunato, in questa parte di stagione. Brutta la smorfia di dolore all’inizio. Per fortuna, niente di grave
Moss 7 Sontuoso, come già avvenne a Desio in andata. 17 punti pesantissimi, specie gli ultimi 3, 17 di valutazione. Ma soprattutto la consueta, ammirevole dose di leadership ormai manifesta e tangibile. Chapeau
Luca Banchi 7 Ci piace sempre di più, dialetticamente ma non solo. Dopo la Caporetto del Bosforo, dare la scossa ai suoi ragazzi era impresa molto difficile: c’è riuscito. Complimenti vivissimi. Il Banchi c’ha le palle
Ortner salutato dagli Eagles (foto R.Caruso): a Siena fa un mazzo tanto, ai suoi ex..
LENOVO CANTU’ (avviso ai lettori: nei primi 30 minuti, in maglia Lenovo erano in campo gli atleti della Polisportiva Gesù Buon Pastore)
Scekic 6,5 Ancorché con mobilità ormai fortemente limitata, come dice Carlo Perotti vedere Marko Scekic è come consultare un manuale di saggezza cestistica. Nei minuti concessigli sul parquet dimostra i perché dei tantissimi rimpianti canturini per la sua sfortunata sorte. Grazie lo stesso, Marko
Smith 6+ Riscatta col consueto dinamismo e un buon finale (6 rimbalzi, 3 recuperi e 4 assist) l’avvio tutt’altro che brillante. Peccato per il terrificante possesso sul meno 5…
Leunen 6/7 Con le sue 4 bombe (su 5 tentativi) tiene alta la bandiera mentre la nave rischia di affondare. Ci piace la sua assunzione di leadership. Peccato non sia bastata..
Mazzarino 6– Peccato per le polveri bagnate al tiro
Brooks 6- 10 punti e 6 rimbalzi in 18 minuti, per il Filosofo. Ma considerati i suoi mezzi, il bicchiere della prestazione è mezzo vuoto (copyright Trinchieri)
Tyus 5 Dov’era, il Dean Martin del Pitturato che a Rimini spezzò le reni dei lunghi senesi???????
Tabu 4 E il polpastrello che pigia sul Pc gronda sangue. Con quello che ha dato dopo novembre, adesso è in ambasce…
Aradori 4 All’andata uscì per infortunio, al suo ritorno al Palaestra finisce con zero punti e sparacchia contro la granitica (specie su di lui) difesa senese. Un evidente blocco mentale.. Spiace per Pietro, che ha saputo darci tantissimo
Cusin 5,5 I numeri sono più che discreti. La resa complessiva e l’impatto sul match molto meno, specie quando anche lui non riesce a evitare l’assalto dei lunghi senesi al pitturato cantuckyano
Mancinelli 5,5 Tantissime cose buone all’inizio: azzeccata, la scelta di inserirlo in quintetto. Riscatta molte delle ultime e pessime prestazioni. Poi però si spegne, senza evitare il naufragio
Andrea Trinchieri: non colpevole. Sabato abbiamo seguito l’allenamento e la conferenza stampa. La preparazione del match, specie a livello mentale, ci pareva perfetta. Se siamo naufragati così, serve un serio esame di coscienza. Già che siamo a Pasqua…
