Courtney Lee e Gianluca Basile (foto di Savino Paolella)

Pubblico delle grandissime occasioni al Forum per la sfida tra EA7 Milano e Boston Celtics. Per la verità il palazzetto è più verde che biancorosso, ma sono dettagli che contano poco. Così come conta poco che  l’ovazione maggiore sia riservata a Rondo e Garnett e non ai beniamini locali…

L’atmosfera è caldissima e Milano onora l’impegno alla grande fin dal primo istante, la partita infatti si apre con la gran stoppata di Hendrix su Terry, da cui parte il contropiede concluso con canestro e fallo da Gentile. Il Forum esplode. Boston però ovviamente non si scompone e guidata da un Rajon Rondo (17 punti tutti nel primo quarto) nettamente più pronto di tanti compagni prende in mano la partita e sale fino al +12 (17-29). Rivers però inizia a allungare le rotazioni, escono i titolari e Milano ricuce grazie ad un paio di belle giocate di Malik Hairston che si leva la soddisfazione di schiacciare in testa a Garnett. Il primo quarto finisce con gli americani in vantaggio 31-34.

Non che importi molto al pubblico del Forum, ma l’inizio della seconda frazione non offre un grande spettacolo. Per oltre 4 minuti a referto ci sono solo 4 punti complessivi, poi Boston guidata da un Jeff Green molto positivo, prende il largo e vola sul +17 (35-52). I biancoverdi hanno un piglio diverso rispetto alla partita di venerdì e in difesa stringono qualche vite in più, Milano invece spara a salve con Gentile e Basile. All’intervallo lungo il tabellone dice 42-55.

Jeff Green (foto di Savino Paolella)

Le squadre rientrano in campo, Milano in avvio di ripresa sembra  più combattiva, Rivers intanto ripresenta Garnett e Pierce che nel primo tempo avevano fatto poco più che una comparsata. Proprio Pierce suona la carica, assieme al solito Rajon Rondo e Boston prende di nuovo il largo. Gentile prova a rispondere e confeziona un gioco da 4 punti, segnando un bel canestro 3 nonostante il fallo di Rondo, subito dopo segna da 3 anche Bourousis e Milano torna a sole 9 lunghezze i distacco (55-64). La partita sale di tono, Pierce penetra e Bourousis lo stende senza troppi complimenti mandandolo in lunetta, il pubblico ci crede e spinge Milano, ma si tratta di un fuoco di paglia: Jason Terry mette due triple in meno di un minuto e Green lo imita con la terza tripla in poche azioni. I padroni di casa sprofondano fino al -22, 55-77, mantenuto anche in chiusura di quarto (59-81).

L’ultima frazione è il più classico dei “garbage time”, Rivers ne approfitta per sperimentare quintetti che potrebbero venire buoni nel corso della stagione, stesso discorso per Scariolo che allunga di molto le sue rotazioni, Green ruba la scena con una schiacciata spettacolare e Boston vola senza difficoltà. Finisce 75-105, con il canestro sulla sirena da 10 metri di Stipcevic, l’ultima magia di una notte speciale.

Milano-Boston 75-105

EA7 MILANO: Cook  9, Hairston 11, Gentile 11, Fotsis 6, Hendrix 10, Bourousis 15, Melli 4, Spitcevic 7, Basile 2.

BOSTON CELTICS: Rondo 17, Terry 11, Pierce 14, Sullinger 9, Green 17, Lee 11, Bass 11, Smith 2, Milicic 2, Christmas 9, Joseph 2.