Dejan Ivanov

La squadra di Valli prepara la sfida con Sassari festeggiando il neo papà Brunner, il settimo posto per il numero di abbonamenti tra le squadre di A e la scongiurata partenza di Ivanov.

MONTEGRANARO – Tre buone notizie in questo lungo fine settimana natalizio. Tre notizie che vogliono essere di buon auspicio in vista di un trittico importante in cui fare sei punti sarebbe necessario: Sassari, Cremona e Teramo. Le potenzialità non mancano e il fatto che la squadra non si fermerà un attimo per preparare al meglio le partite è segno di grande serietà. Sono arrivate mamme e compagne a Montegranaro, perché il Natale è speciale anche per gli sportivi. Doni e buon cibo che Cucchi e Valli faranno smaltire e dimenticare in un attimo, sostituendoli con schemi nuovi e tanta voglia di sudare per raggiungere in fretta una classifica più consona a un gruppo nato per brillare e a una società che merita di poter brindare serenamente.

La prima: Vladimir Dasic ha risolto il contratto con Roma andando così a complicare l’eventuale trattativa con la Fabi Shoes per portare Ivanov nella capitale. La notizia del possibile trade tra Montegranaro e Roma aveva messo in fibrillazione i tifosi. Dasic ora invece è libero di accasarsi dove vorrà, e le offerte non mancano (Spagna in testa ndr) per un lungo giovane e dal potenziale enorme come è il montenegrino. La stagione, già di per sé difficile, sarebbe stata ancora più emotivamente minata da una cessione improvvisa del giocatore più amato della squadra insieme a Michele Antonutti. Non va dimenticato, infatti, che Ivanov rappresenta quel poco di spina dorsale veregrense rimasta dentro al Sutor trasferita in Ancona. Il pericolo, per ora, è stato allontanato, ma i tifosi non possono neppure dimenticare che una società professionistica deve rispondere a regole, parametri ed esigenze. Se la cessione di un giocatore, in cambio di tanti soldi, potesse permettere di proseguire più serenamente, sarebbe una ipotesi da non scartare.

La seconda: la Sutor ha il settimo pubblico della serie A. il trasferimento ad Ancona, oltre a inevitabili problemi, ha avuto il merito di rimpinguare le casse gialloblù e di rendere più attraenti le immense tribune del Pala Rossini. Staccate 2659 tessere al botteghino con un incremento del 31,3% rispetto alla stagione precedente, l’ultima nella storica arena di porto San Giorgio. Un numero interessante, da prendere col sorriso, ma è chiaro che le aspettative, soprattutto per il futuro, una volta conquistata la permanenza in questa difficile serie A, è di superare abbondantemente le tremila unità. Ancona ha un pubblico difficile, poco propenso a seguire dall’inizio alla fine una squadra sportiva. Fidelizzare il fan sarà il compito principale di Sandro Crovetti, l’uomo che dalla primavera 2011 si è impegnato giorno e notte perché il trasferimento fosse possibile.

La terza: Greg Brunner è diventato papà. Quale miglrio dono da trovare sotto l’albero? Alle 4,23 è nato Greyer Tommaso, 3 kg e seicento grammi per 56 centimetri. Un piccolo torello che ha impegnato la mamma per l’intera giornata. “Lo annuncio con orgoglio” ha scritto Greg su face book che ora avrà un motivo in più per vincere martedì contro Sassari: dedicare i due punti al piccolo di casa.


Raffaele Vitali - Laprovinciadifermo.it