Lele Molin (Foto di Roberto Caruso 2013)

Lele Molin (Foto di Roberto Caruso 2013)

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Lele Molin non può non essere felice della prestazione della sua Juve, sempre più orientata versi la post season: “Volevamo la vittoria e l’abbiamo ottenuta. Partita intensa sotto ogni punto di vista, abbiamo condotta con personalità soprattutto nel finale reagendo con maturità. Abbiamo trovato ottime soluzioni in attacco ma abbiamo difeso contro una squadra con un grande arsenale offensivo. Quando Cantù ci ha abbassato le percentuali abbiamo agito bene su quel punto di vista”. Chris Roberts ha indirizzato la gara con 17 punti: “Sta acquisendo più responsabilità, nelle ultime gare sta dando tantissimo. La sua serie di triple ha rotto la partita dandoci il vantaggio. Ma io sottolineo la gara di Ronald Moore, entrato in punta di piedi e capace oggi di annullare Ragland, ma tutti hanno dato il meglio per questa partita. Jeff Brooks nervoso su quell’antisportivo? Ha reagito da vero campione. Siamo matematicamente salvi, ora guardiamo avanti”.

Stefano Sacripanti (foto by Roberto Caruso 2014)

Stefano Sacripanti (foto by Roberto Caruso 2014)

Pino Sacripanti, al suo ritorno a Caserta, non si esime dal salutare tutti coloro che lo hanno sostenuto nella sua esperienza bianconera: “Ringrazio la gente per come mi ha accolto. Un vero piacere vedere tante persone e tanti amici dopo tanto tempo. Ho sempre vissuto il Palamaggiò da protagonista, ora mi rendo conto quanto grande sia il calore del tifo. Caserta vince, ha meritato e bisogna darne atto. Gara dai due volti, la Juve ha avuto ottime percentuali da fuori e noi attaccavamo male. Poi abbiamo cambiato qualcosa muovendo meglio la palla, siamo passati in vantaggio ma alla fine decidono gli episodi”. Joe Ragland è stato un handicap nella serata: “Ragland ha giocato una gara dai due volti, abulico nel primo tempo poi ha capito meglio come reagire, nell’ultima azione ha visto lo spazio per il tiro. Sono comunque contento della reazione dei miei ragazzi su questo campo difficilissimo, i miei ragazzi hanno ben reagito, può essere una lezione importante”.

Ronald Moore, nostro MVP, viene chiamato in causa in conferenza stampa: “Partita difficile, entrambe le squadre volevano vincere, alla fine abbiamo gestito meglio il finale. Per fermare Ragland ho visto molti suoi video, studiandolo per bene ho cercato di fargli avere il minor tempo possibile la palla in mano e la scelta ha pagato. Qui mni trovo benissimo, mi sono subito inserito e remiamo tutti verso un unico obiettivo, i playoff. E’ la mia migliore partita in bianconero, ma non penso a me stesso. Il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra”.

A chiudere è Stefano Gentile, ex della gara: “E’ stato un bel ritorno a casa, spero che dopo la partita mi vogliano ancora bene. Nei primi due quarti ci hanno aggredito e non siamo stati bravi a difenderci, poi abbiamo fatto lo stesso nel secondo tempo trovando buone soluzioni. Nel finale abbiamo preso buoni tiri ma non abbiamo segnato, Caserta si è avvicinata a canestro prendendosi punti facili. Io e Brooks? Ho preso la gomitata da lui e chiedeva il fallo, ma sono cose che accadono. Brindisi ha perso, ma il nostro problema è Siena con cui non abbiamo lo scontro diretto a favore. Noi abbiamo perso alcune partite che potevamo vincere con Cremona, qui ci sta perdere visto il tifo del pubblico. Settimana scorsa non avevo il feeling con la palla, oggi ho cercato di avere la mentre sgombra, quando entrano i tiri non ci pensi più. Se sistemiamo la nostra aggressività possiamo far bene nel finale di campionato. Una lezione che può servirci”.