Henry Domercant (Foto Buco)

Henry Domercant (Foto Buco)

Uova di pasqua, pastiere, turta dei paisan. Si sa, il periodo di Pasqua è uno dei più felici per i dolci tipici, dove le persone possono sbizzarrirsi a tavola tra il giorno della resurrezione del nostro Signore ed il lunedì Inalbis, volgarmente conosciuto come Pasquetta. Ci sono però delle persone che hanno dovuto tirare il freno con i festeggiamenti, che in mente hanno la palla a spicchi e vogliono riempire la loro pancia con una vittoria: sono Pasta Reggia Caserta ed Emporio Armani Milano, impegnate nel posticipo di domani al Palamaggiò. Al palazzetto di Pezza delle Noci andrà in onda il più classico dei testacoda; partendo dall’alto le scarpette rosse, nonostante siano quasi sicure del primo posto nella griglia playoff, vogliono cercare il riscatto dopo aver salutato l’Eurolega con un turno di anticipo, complice il ko in casa dell’Efes che rende inutile la sfida contro il CSKA Mosca.

 (Foto Savino PAOLELLA 2015)

(Foto Savino PAOLELLA 2015)

In basso invece troviamo la Juve, sempre più bisognosa di punti per provare a conquistare una salvezza che si allontana di sconfitta in sconfitta; Pesaro, l’unica rivale sulla quale fare la corsa, è reduce da una scoppola interna con Cremona ed è necessario approfittarne. Contro l’EA7 di Banchi c’è dunque bisogno del tanto agognato miracolo, quello già accennato da coach Esposito sin dal suo arrivo in panchina. Il primo ingrediente sarà la cornice di pubblico: per la sfida, crocevia della stagione casertana, sono stati applicati i classici prezzi al ribasso per riempire il Palamaggiò in vista della prima della classe. Il secondo è la tempistica. Si parla sempre di una partita disputata il lunedì dell’Angelo, uno dei giorni migliori per dei clamorosi ribaltoni, magari segnando la strada ai Wisconsin Badgers che nella notte saranno sfavoriti contro i Duke Blue Devils nella finale di NCAA. Per il resto c’è da mettere tutti gli altri pezzi al loro posto, a partire da un Henry Domercant con una migliore condizione fisica, uno che sa come battere Milano, per poter disegnare il miracolo pasquale. Che per i biancorossi, guidati dal figlio di colui che imbastì la prima grazia casertana, sarà solo un giorno ordinario. Che senza attenzione può trasformarsi in un giorno di ordinaria follia.