BANCHILuca Banchi, coach di Milano, debutta in sala stampa contento della vittoria, molto di più di quanto ci si aspettasse da uno scontro fra prima e ultima così combattuto: “E’ stata una gara dura e combattuta, nel terzo periodo avevamo messo un buon gap ma con 10 minuti da giocare abbassare i nostri ritmi è stato pericoloso. Abbiamo portato a casa una vittoria per nulla scontata: Caserta è in fiducia negli ultimi tempi, sperando possa vivere un buon finale di stagione, può giocarsela con tutti e non mi sorprenderebbe se la salvezza si decidesse all’ultima gara nello scontro diretto con Pesaro. Questa gara ci porta buone indicazioni, in futuro dovremo avere un maggior controllo evitando di innervosirci”. Una tirata d’orecchie a Samardo Samuels? Sì: “E’ caduto nel tranello, in queste situazione bisogna avere controllo e mettere le esigenze dei compagni prima di tutto, facendo anche violenza su se stessi. Certi atteggiamenti possono avere effetti dannosi su di noi, scaldando il pubblico avversario e rimettendo la partita in equilibrio. Ora facciamo passare questi due turni, senza Eurolega potremo gestire meglio le energie in vista dei playoff.

Vincenzo Esposito sala stampa (foto R.Caruso 2015)

Vincenzo Esposito sala stampa (foto R.Caruso 2015)

Enzo Esposito, coach di Caserta, sa bene di essersela giocata fino alla fine: “Abbiamo giocato una signora partita, sin dal 1’ con il giusto atteggiamento, la gara che volevamo, coinvolgendo il pubblico che ha risposto alla grande e limitando bene Samuels. Milano ha preso fiducia con il nostro piccolo crollo difensivo nel terzo quarto, poi il talento gli ha permesso di scappare. Non abbiamo avuto una settimana tranquilla: Tommasini e Scott si sono allenati ieri per la prima volta e anche Michelori ha avuto problemi in settimana, ma la squadra ha reagito bene, merita un plauso per tutto ciò che mettono in campo; Moore ha avuto una distorsione alla caviglia ma mi ha chiesto di giocare. Con più attenzione e pazienza nel terzo parziale ce la saremmo giocata ancora meglio”. Nella sfida con Milano è totalmente mancato l’apporto di Henry Domercant: “Dopo l’infortunio è crollato fisicamente. È andato vicino ad uno strappo muscolare ed i tempi per rientrare in condizione aumentano. Ora recuperiamo gli acciaccati e correggiamo dei particolari per la sfida con Varese”.

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