Si pensava che la salvezza conquistata all’ultima giornata avrebbe generato entusiasmo a Pesaro e dintorni. Almeno per garantire un futuro un po’ più tranquillo alla società marchigiana. Ma così non è. Quantomeno, non ancora. Il futuro continua ad essere pieno di nubi all’orizzonte, con un budget che continua ad essere ridotto all’osso e pezzi importanti del consorzio che non rinnovano la loro partecipazione. Si aspetta un nuovo ingresso, che dovrebbe avvenire a breve, ma intanto il lavoro dei dirigenti guidati dal presidente Ario Costa si fa sempre più complesso.

E tiene inevitabilmente in stallo anche ogni situazione legata al mercato. L’interesse, ricambiato, per Tommaso Raspino rischia di svanire per mancanza di chiarezza sul piano economico. In attesa di notizie anche Marc Trasolini, il cui rinnovo scatterà automaticamente l’1 luglio in assenza di altre offerte, e Bernardo Musso.