Renzi e Petrucci (foto Chiara Sandrolini)

Renzi e Petrucci (foto Chiara Sandrolini)

Oggi si è svolta a Bologna, nella splendida cornice dell’Arena del Sole, la presentazione del 92° Campionato Italiano di basket SerieA targato BEKO. Nel corso dell’evento è stato comunicato che le Final Eight di Coppa Italia si disputeranno a Milano e che le partite verranno distribuite in un intervallo di tempo di tre giorni (dal 7 al 9 Febbraio), uno in meno rispetto alle passate edizioni. La data e il luogo dell’All Star Game sono, invece, ancora da definire. A tutti gli allenatori di SerieA è stato chiesto il nome della squadra vincitrice dello scudetto e del giocatore che conquisterà il premio di miglior giovane. Relativamente alla prima domanda il coro di risposte è stato unanime indicando Milano come favorita numero uno per la vittoria finale, mentre le risposte per il miglior giovane sono state più variegate con una leggera predominanza per Imbrò e Alessandro Gentile.
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti:
Valentino Renzi:“Cosa chiediamo al nuovo anno sportivo? Vorremmo una nuova Legge ’91 (quella sul professionismo sportivo, ndr) che tuteli i giocatori in modo differente, non possiamo avere gli stessi costi del calcio che ha introiti diversi. E’ sempre più difficile trovare sponsor e non ce lo possiamo più permettere. Poi vorrei anche una nuova legge sugli impianti sportivi che devono essere ristrutturati”.
Gianni Petrucci:“Noi come FIP ci impegneremo a modificare la Legge ’91, ma non dipende solo da noi. Inoltre il Lodo che porta il mio nome va applicato anche al basket, non solo al calcio perché non possiamo e non dobbiamo perdere delle piazze storiche. La Nazionale ha ricreato entusiasmo e le pagine dei giornali hanno ricominciato a parlare di pallacanestro, i presidenti delle società dovrebbero essere orgogliosi di investire in uno sport che piace come il basket. Chi non indossa la maglia della Nazionale non può definirsi un campione (ennesima puntata della polemica a distanza con Hackett, ndr). Ce la metteremo tutta per ottenere la wild card per i Mondiali, ma non sarà semplice”.

Landi, Imbrò, Sacripanti, Renzi e Abass (foto Chiara Sandrolini)

Landi, Imbrò, Sacripanti, Renzi e Abass (foto Chiara Sandrolini)

Simone Pianigiani: “C’è grande rammarico per non esserci qualificati ai Mondiali, credo che alla fine ci sono mancati alcuni dettagli. Razionalmente deve dire che aver giocato contro l’Ucraina a così poche ore di distanza dalla sfida contro la Lituania ha avuto un certo peso. In ogni caso devo ringraziare i miei giocatori per quello che hanno fatto, due o tre anni fa si parlava di emergenza Nazionale, mentre adesso stiamo ritrovando credibilità a livello internazionale grazie anche alle vittorie che abbiamo ottenuto contro Russia, Turchia e Grecia”.
Pino Sacripanti: “Il successo all’Europeo Under20? E’ stata una grande gioia, ma la soddisfazione più bella è stato vedere l’attaccamento dei ragazzi alla maglia azzurra. Si dice che in Italia manchino i giovani, invece ci sono, hanno talento e vogliono giocare”.
LA FOTOGALLERY