Coach Recalcati (Foto di Leopardi Luca 2012)Nella consueta conferenza stampa del venerdì coach Carlo Recalcati ha parlato della partita di domenica che vedrà la Sutor impegnata a Milano. Queste le sue parole sull’Olimpia: “al di là delle difficoltà che Milano sta avendo già dall’inizio della stagione, resta la squadra più completa del campionato. Hanno dei problemi sulla continuità, ma quando affronti una squadra così, non puoi illuderti che sbaglieranno gara; sono forti, molto ben allenati da Scariolo, e hanno tante soluzioni. Infatti, anche in emergenza, viste le assenze di Hairston e Chiotti, possono risolvere tranquillamente avendo altri 10 giocatori che sarebbero titolari quasi ovunque. Hanno tante armi, da Green, uno dei play migliori del campionato, a Langford, che è la guardia più forte in Italia e che all’andata segnò 30 punti. Quindi non speriamo nelle mancanze altrui, ma sfruttiamo ogni occasione, siamo vicini al risultato che volevamo ad inizio stagione e non vogliamo fare calcoli. A Milano ci giochiamo le nostre carte, consapevoli che se riusciamo a giocare in transizione, e stiamo concentrati in difesa, possiamo creare problemi”.

 

Proprio riguardo la difesa, in particolare contro Langford, decisivo all’andata, e contro Gentile, Recalcati avverte: ”Langford non gioca mai sui 40 minuti per attaccare sempre, ma è bravissimo a capire i tempi della partita e quando è il momento di forzare di più e prendersi più responsabilità. Dovremo prepararci ad affrontarlo, senza però fare l’errore di pensare solo a lui, perché ci sono tanti altri giocatori forti. Bisognerà ovviamente stare più attenti a lui quando sarà caldo. Gentile sta crescendo, è normale che un giovane come lui non abbia continuità, ha avuto diversi problemi fisici, ma quando ha giocato è cresciuto molto: deve avere libertà in attacco, ma anche la capacità di capire quando assumersi la responsabilità. Sarà l’avversario di Slay, e eventualmente di Mazzola, il lavoro di chi lo marcherà sarà non fargli ricevere molti palloni”.

 

La Sutor si presenterà al Forum senza Johnson, ma appunto col rientrante Mazzola: “Saremo senza Johnson e quindi le rotazioni saranno ridotte” spiega Recalcati, “ in un ruolo in cui già di nostro non abbiamo molte risorse. Sarà importante gestire falli ed energie, spero di poter avere Mazzola in campo almeno una decina di minuti per aiutare Slay che non può giocare sempre. Ci sarà spazio anche per Panzini, è pronto, sta lavorando da inizio anno, e si sta adeguando ai ritmi e alla consistenza fisica della serie A. Ha dei momenti di sicurezza, altri di titubanza, ma avrà spazio e quindi non dovrà avere timori. Giocare a Milano per un ragazzo non è facile ma sarà occasione per crescere”.

 

Sarà infine una partita speciale per Recalcati, nato a Milano, ma bandiera della rivale storica, Cantù: “Per me è una partita particolare in quanto sono milanese, ma ho avuto Milano da avversaria fin da quando, a 17 anni, ho vestito la maglia di Cantù. Vivevo la curva dell’Olimpia da ragazzo, non è stato facile giocarci contro all’inizio, poi il tempo è passato ed è diventata la norma. Avrò fatto almeno 100 partite contro Milano, per me è sempre un piacere tornarci, e quando riesco a vincere mi gratifica particolarmente”.