Lior Eliyahu vive ormai da separato in casa con il Maccabi Tel Aviv. Dopo aver tentato la fortuna in Spagna nel 2009-10 la 27enne ala israeliana tornò con la coda tra le gambe in patria, firmando un quadriennale con il Maccabi, sua formazione già dal 2006 al 2009. Il contratto prevedeva un ingaggio che, di stagione in stagione, sarebbe andato a salire e che per il 2013-14 vedrà Eliyahu incassare un assegno da 820mila dollari netti.
Il problema maggiore però è il rapporto che negli anni si è incrinato tra il giocatore e coach David Blatt, confermatissimo dal patron Mizrahi nonostante il mancato successo in campionato, che non gradirebbe ritrovare Eliyahu ai propri ordini a fine estate. Avvalendosi della clausola rescissoria sul contratto, intorno ai 100mila euro, la società di Tel Aviv sarebbe intenzionata ad uscire dall’accordo in essere ed offrire ad Eliyahu un rinnovo sulla base di 500mila dollari. Difficile che le parti si vengano incontro viste le premesse.
Tra le formazioni che stanno alla finestra per capire come si evolveranno le trattative c’è anche l‘Olimpia Milano che, in attesa di ufficializzare la firma di coach Luca Banchi, deve sostituire la coppia greca Fotsis – Bourousis sotto le plance. Oltre ai meneghini sul nazionale israeliano ci sarebbero alcuni club russi, Kuban su tutti, e Galatasaray.
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