Meo Sacchetti durante un timeout (foto Anteprima_SalvatoreMadau 2012)

Meo Sacchetti durante un timeout (foto Anteprima_SalvatoreMadau 2012)

La Dinamo Banco di Sardegna si prepara al primo anticipo casalingo della stagione: domani ore 12 sul parquet del PalaSerradimigni sarà infatti la sfida contro la Virtus Saie3 Bologna ad aprire le danze della 13° giornata di campionato. Coach Meo Sacchetti, nell’usuale conferenza stampa del venerdi, ha commentato la vittoria dei suoi ragazzi al Pala Tiziano di domenica scorsa. “Contro Roma la squadra ha dato un’ottima prova mentale: siamo partiti bene per poi subire la loro aggressività nel secondo quarto. Siamo stati bravi a rientrare bene ad inizio del secondo tempo con cinque minuti intensissimi, soprattutto sotto l’aspetto difensivo”. Eroica la prestazione di Travis Diener che è arrivato la mattina stessa del match a Roma ed ha deciso di giocare nonostante le precarie condizioni fisiche (un virus intestinale lo aveva costretto ad Olbia impedendogli di partire con il resto della squadra). “Travis sa di essere importante per la squadra e gli piace stare ai piani alti della classifica. Fa tutto ciò sia in suo potere perché questo sia possibile”.

Domani invece i sardi incontreranno i romagnoli per la prima volta nella stagione, dopo gli scorsi playoff. “Abbiamo sicuramente un buon ricordo della serie contro di loro agli scorsi playoff” ha affermato Coach Sacchetti “Affrontare una squadra con la tradizione cestistica che ha Bologna è sempre emozionante. Alla base della nostra pallacanestro ci sono intensità e atletismo, è fatta di corsa e ritmo. Dobbiamo fare il nostro  basket approcciando bene alla loro aggressività, cercando di essere più fisici”. La Virtus ha qualche problema di infortuni con Minard assente e Moraschini in dubbio fino all’ultimo, ma Coach Sacchetti non ci fa affidamento “Preferisco sempre pensare ai miei ragazzi e non voglio che allentino la tensione al pensiero che manchi qualcuno degli avversari. Noi facciamo il nostro, l’importante è avere un approccio totale al match concentrandoci al massimo”.

L’anno che sta per concludersi è stato sicuramente pieno di soddisfazioni per la squadra sassarese e il coach biancoblu ne è consapevole “Il 2012 è stato un anno molto gratificante ora sarà’ importante per noi chiudere bene il girone d’andata. Ci sono ancora alcuni aspetti fisici e tecnici da inserire e rifinire”.

Coach Alex Finelli (foto Brandolini)

Coach Alex Finelli (foto Brandolini)

Coach Alex Finelli ha invece commentato così l’imminente match “Conosciamo molto bene Sassari, che dall’anno scorso hanno  tenuto le stesse fondamenta: l’asse dei cugini Diener, l’atletismo di Easley e la panchina italiana. A questi punti fermi hanno inserito l’esperienza di un giocatore come Thornton e Ignerski, capace di aprire il campo con il tiro dalla lunga distanza. Il loro gioco si basa su velocità in campo aperto, corsa e atletismo. Noi dovremo essere bravi ad impattare proprio sul loro atletismo e sarà fondamentale il contributo da parte di tutti. Ci presentiamo a Sassari con qualche difficoltà per l’assenza di Minard, sarà importante avere quel qualcosa in più dalla panchina. Loro sono molto bravi nel tiro da tre punti e trovano molta facilità nel giocare contro la difesa a zona. La chiave secondo me sarà fare una partita pulita e concreta, limitando al massimo le palle perse che generano il loro gioco in velocità“. Sulle condizioni di Minard il coach bianconero dichiara “Verrà rivalutato a metà della prossima settimana. Gli esami non hanno riscontrato lesioni importanti ma ha preso un brutto colpo sull’osso, ed ha un ematoma in un punto in cui fatica a riassorbirsi“.

La partita verrà trasmessa su La7d e Sportitalia.

Valentina Sanna