Coach Meo Sacchetti (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

La Dinamo Banco di Sardegna Sassari si prepara ad una sfida che sa di un passato non lontanissimo: era infatti la stagione 2009-2010 di LegaDue quando sassaresi e brindisini si contendevano la  vetta della classifica e un biglietto per la massima serie. l’Enel Brindisi vinse il campionato meritando la promozione diretta mentre Sassari dovette affrontare i playoff passando per una serie interminabili di emozioni (una fra tutte: il buzzer beater di Marcellus Kemp che eliminò Casale) prima di approdare nell’Olimpo del basket. Le cose però non sono andate come ci si sarebbe aspettati: i pugliesi retrocessero l’anno successivo (unica retrocessione) mentre i sardi riuscirono addirittura ad ottenere un turno dei playoff.

Quest’anno l’Enel è tornata nella massima serie e arriva al PalaSerradimigni dopo due sconfitte (contro Venezia e Cantù), Coach Sacchetti ha commentato così l’imminente match nell’usuale appuntamento in sala stampa del Venerdi “Quella con Brindisi è una partita insidiosa: hanno dei giocatori che possono essere immarcabili, rapidi e molto bravi a crearsi da soli delle situazioni di gioco. E’ una squadra atletica, vivace e dinamica: per vincere dovremo giocare bene e sfruttare in nostri punti di forza. Imposteranno il gioco sul ritmo, come piace a noi”.

Un vero esame quello che attende Vanuzzo e compagni “Queste due partite in casa saranno un banco di prova per capire l’esatta dimensione della nostra squadra, mostrare che mentalità abbiamo. Per vincere questa partita non basterà l’atteggiamento giusto, ci vorranno anche le gambe. Per portare a casa i due punti dovremo giocare bene, non ci sono scuse”.

Coach Sacchetti liquida in fretta il commento sull’impegno dell’EuroCup, (esordio mercoledi prossimo in casa contro Siviglia) dettando le priorità  “Ci penseremo da lunedi, l’obiettivo adesso è Brindisi”.

Un timeout dell’Enel Brindisi (Foto Roberto Caruso 2012)

Dal canto suo l’Enel Brindisi arriva a Sassari con 2 soli punti in classifica, frutto della vittoria casalinga nello scontro contro la Vanoli. Fino all’ultima partita casalinga persa contro Venezia la squadra aveva tratto dalle precedenti partite  indicazioni incoraggianti anche se non punti in classifica. La sconfitta con la Reyer ha invece palesato tutta una serie di perplessità riguardo alla squadra. Innanzitutto manca di un’identità precisa,  non si capisce bene chi sia il playmaker: in squadra ce ne sono due capaci ed esperti ma a loro si preferisce utilizzare in quello spot Gibson che play non è ma vorrebbe diventarlo (per cercare magari un ingaggio l’anno prossimo in NBA). Tale scelta penalizza sia la guardia americana, costretta a caricarsi lavori che non gli sono consoni, sia il resto della squadra che fatica ad entrare a ritmo. Dati lampanti che fotografano la situazione sono il gran numero di palle perse della squadra e, nello specifico, sia Gibson (primo nella speciale graduatoria) che relativamente al numero di assists passati (l’Enel passa 1 assist ogni 2 palloni che perde, fa peggio solo Bologna). Coach Bucchi tende a sopperire alle carenze di play-making schierando spesso una squadra piccolissima: Robinson o Zerini  in centro e Ndoja ad ala forte, con tutti i vantaggi in velocità ma anche con tutti gli svantaggi che ne derivano nel pitturato.

Prevedibile contro Sassari una partita ad alto punteggio dato che entrambe le squadre amano correre; possibili chiavi del match la difesa sugli esterni: critica quella sul superfisico Thornton per Brindisi e sul velocissimo Gibson per Sassari. Sull’apporto delle panchine due scuole di pensiero diverse a confronto:  coach Sacchetti non lascia grande spazio alla sua a differenza di Bucchi che ruota di solito tutti e 10 i giocatori. Sulla carta appare meno rilevante l’esito della lotta nel pitturato dove Easley/Ignerski e Robinson/Grant/Simmons dovrebbero grosso modo equivalersi.

 Incognita per i pugliesi la condizione di Robert Fultz che ha rimediato un infortunio di dubbia entità ad una caviglia nell’allenamento a porte aperte di giovedì sera. Il giocatore pare avvertisse dolore ma i sanitari dell’Enel si sono detti ottimisti sul recupero per domenica; al momento mancano comunicazioni ufficiali in merito.

Appuntamento per la palla a due al PalaSerradimigni domani alle 18:15.

Valentina Sanna Emilio Zito