Paul Marigney
Sarà Paul Marigney l’ultimo americano a comporre il roster della Vuelle Pesaro. Si stanno definendo i termini dell’accordo per liberarlo da Scafati (il buyout dovrebbe aggirarsi sui 30mila dollari), con cui è ancora sotto contratto. Ma già più di un mese fa il giocatore aveva comunicato la propria intenzione di non tornare in Campania. Anche se ora non rientra più nei piani della Givova, il presidente Longobardi non avrebbe gradito il suo comportamento e potrebbe complicare la sua uscita. Difficile però che, a questo punto, possa saltare tutto. E Pesaro avrà così a disposizione l’esterno che le mancava per completare il quadro, una guardia di buona fisicità e talento, con esperienza europea anche in Francia, attratta dalla possibilità di salire al piano di sopra dopo sei anni di alto livello in Legadue (l’ultimo a 21.2 punti, 4.4 rimbalzi e 3.1 assist). L’ingresso di TeamSystem tra i partner della società pesarese, anche se non come main sponsor, ha ridato vigore alle casse della società, che ha così potuto inserire anche l’ultima pedina. A coach Ticchi il difficile compito di assemblare una squadra quasi completamente nuova, ieri sconfitta da Sassari 71-64 ma in miglioramento dopo la grandinata subita dal Galatasaray, che oggi pomeriggio finalmente potrà presentare Antwain Barbour, il pezzo pregiato del suo mercato.
