Ecco il primo quintetto del nuovo anno per quanto riguarda la Serie A.

Omar Cook: (18 p., 3/5 da tre, 22 di valut.) orchestra con la solita sapienza tattica l’attacco milanese, sfornando ai compagni 5 passaggi vincenti. Quello che impressiona è la precisione con la quale al tiro buca la retina di Roma, confermando i progressi intravisti sia a Belgrado che con Avellino. 3/3 da due, 60% da tre, 100% dalla lunetta sono numeri confortanti, per una Milano che ha bisogno anche dei suoi canestri, oltre che della sua leadership. 27′ di gioco gli valgono il premio di Mvp della partita.

Drake Diener: (21 p., 7 ass., 9 fal. sub.) la guardia di Sassari conferma il suo talento e i suoi ottimi numeri stagionali con una prova a 360° sul campo di Biella, permettendo ai suoi compagni di continuare a sognare un posto nelle Final Eight di Coppa Italia. 60% complessivo dal campo e 7/9 dalla linea della carità, oltre a 2 rimbalzi dei 3 totali catturati nel pitturato avversario. Con un 2/2 dalla lunetta è lui ad interrompere il parziale di 10-0 a favore dei piemontesi al 39′. Chiude con 30 di valutazione.

Yakhouba Diawara: (25 p., 5/10 da tre, 29 di valut.) Varese sfiora i100 punti, mentre l’ala ex Brindisi accarezza il suo high score stagionale. Silente nei primi minuti della partita, piazza un 3/3 dall’arco dei 6.75 tra il quinto e l’ottavo minuto. In una partita che Varese tiene sempre sotto controllo, Yakhouba impazza sgusciando in mezzo alla difesa di Treviso, subendo un fallo dietro l’altro che lo manda ripetutamente in lunetta. Dalla linea della carità fa 8/9. Per lui anche 5 rimbalzi, 5 assist e 3 recuperi.

Viktor Sanikidze: (19 p., 14 rim., 8 fal. sub.) sempre più una certezza di questa Virtus, si esalta nel momento del bisogno, quando due rimbalzi offensivi, di cui uno assiderale, concretizzati in 4 punti, invertono la rotta a favore delle V nere. In 30′ di gioco, irrompe  con la sua energia sotto ambo i tabelloni, catturando 6 carambole in attacco, oltre ad un 60% dal campo con due triple. Il suo 34 finale di valutazione è impreziosito da 2 stoppate.

Benijamin Ortner: (18 p., 6/9 da due, 24 di valut.) il centro ex Cantù predica ancora una volta nel deserto. Treviso perde malamente e con energia e cuore Benjiamin esce a testa alta dalla trasferta di Varese. 9 rimbalzi, 4 dei quali offensivi, 6 falli subiti, buona efficenza a canestro e 2 recuperi sono testimonianza della sua ottima prova.

All: Luca Dalmonte: Dopo la testa di maiale recapitata in sede solo pochi giorni fa, era difficile se non impossibile sperare di espugnare il Pala Estra di Siena. Invece, grazie ad  una prova di carattere e sacrificio tattico, Pesaro riesce nell’impresa. Per Dalmonte è la terza vittoria stagionale su tre ottenuta contro le big. Un successo che rilancia le speranze dei marchigiani verso una classifica più nobile.