Sala Stampa in pillole
Felicissimo Coach Caja: “Fatico a trovare gli aggettivi per descrivere la partita dei miei ragazzi. Sono tutti aggettivi superlativi e domani leggerò i vostri per scegliere i migliori. Volevamo fare subito questo tipo di partita, con grande difesa fin da subito per evitare di andare sotto come era successo all’andata. E’ la vittoria di tutti, della squadra ma anche di tutto lo staff, dal preparatore al fisioterapista senza dimenticare nessuno.
Siamo molto felici, ci mancano sei-otto punti per la salvezza, pensiamo a quelli e poi vediamo. Mercato? Pelle? C’è Coldebella che fa egregiamente il suo lavoro, io penso al gruppo che ho. Chiudo con un forza Varese!”
Avvilito Coach Diana: “Varese ha confermato il suo periodo di grande forma nonostante l’assenza di Wells. E’ uscito bene Avramovic e tutto il grande lavoro della squadra e di coach Caja. Noi non siamo mai stati in partita, ci sono mancati i nostri soliti punti di riferimento. Ora dobbiamo pensare a tutti gli errori che abbiamo commesso, abbiamo preso una brutta batosta ma dobbiamo voltare pagina a partire dalla prossima gara con Bologna che rappresenta i quarti di Coppa Italia”
Le pagelle
Varese
Avramovic 8,5 MVP di serata, giocatore in grande condizione atletica e psicofisica, spacca la partita già nel primo quarto offrendo spunti e tiri sempre in controllo. Percentuali eccellenti 7/11 da 2 e 4/8 da 3. Manda in bambola la difesa avversaria che si chiama Brescia.
Pelle 7,5 In continua crescita, finalmente usa molto di più la testa e fa solo cose buone. Un fattore da entrambe le parti del campo. Andrà sotto la mole torinese per continuare una crescita anche economica.
Bergamaschi sv
Natali 6,5 Si mette al servizio della squadra con grande abnegazione. Un buon cambio per tenere sempre alto il ritmo in difesa. In attacco ne mette 2/4 da 3.
Vene 7 Buon colpo di mercato, giocatore non appariscente ma molto sostanzioso, tira discretamente dalla media, si butta a rimbalzo e difende bene. Affarone.
Parravicini 7 Entra per 30 secondi infilando la tripla che porta Varese a quota 100.
Okoye 8 Splendido interprete della fiction varesina, con Caja in regia che trova sempre schemi per portare il nostro a soluzioni di tiro perfette, e lui ringrazia. Ottimo a rimbalzo 11, e anche nella presenza in difesa. Determinante.
Tambone 6 Buona partita in cabina di regia con qualche sbavatura, comunque positivo.
Cain 7 Stasera solo 7 punti, ma 9 rimbalzi e tanta tanta grinta sotto ai tabelloni, il suo regno. Granitico.
Ferrero 7 Il capitano della truppa biancorossa, in campo si vede oltre che per la sua ottima difesa anche per le sue capacità di allenatore in campo. Riferimento per tutti.
Larson 6,5 Inizia ad entrare negli schemi di coach Caja, sfornando 5 assist, vede finalmente il canestro con un buon 3/6 da 3. In prospettiva il regista che dovrebbe liberare Wells da compiti di costruttore e lanciarlo definitivamente come realizzatore.
All. Caja 9 Una Varese bellissima, imbattuta nel girone di ritorno, i tifosi non stanno più nella pelle sognando i playoff. Il coach ha tanti meriti per questa resurrezione strabiliante. Partita perfetta sotto ogni aspetto, tecnico, di carattere, precisione al tiro, grande difesa. Giù il cappello.. Attilio!
Brescia
Lee Moore 4 non pervenuto in attacco, molle in difesa. Serataccia.
Hunt 5,5 Combatte sotto canestro ma subisce da tutti i lunghi varesini.
Mastellari 4,5 Chiamato in causa per cercare nuova linfa dalla panchina. Male in tutto.
Luca Vitali 6 Si salva per la sua grande attitudine all’assistenza per la squadra, 9 anche stasera. Male al tiro.
Landry 7 il migliore dei suoi, cerca di riportare Brescia in carreggiata con 20 punti segnati, 4/7 da 2 e 4/8 da 3.
Ortner 5 Troppo timido là sotto, gli saltano in testa con facilità.
Veronesi sv
Michele Vitali 6 Anche lui si salva, più per il grande impegno, che per altro.
Moss 6,5 Non doveva essere della partita, ma lui è presente e gioca con grande abnegazione. Piazza anche un paio di triple da campione. Indispensabile.
Sacchetti 5 soffre tantissimo il gioco in velocità di Varese. In ombra anche in attacco.
All. Diana 5 la squadra sembrava già con la testa alle finali di Coppa Italia. Per diventare una formazione di primissimo livello non si può permettere simili scivoloni.