Serie A Preview #20

Ultima fermata del treno campionato prima delle Final Eight di Coppa Italia in programma la prossima settimana al Mediolanum Forum. Otto squadre si giocheranno in Lombardia il secondo trofeo stagionale per poi riprendere la marcia verso il periodo dove i verdetti iniziano a diventare definitivi, una primavera che per il basket è torrida quanto e più dell’estate. Ma intanto gli innamorati della palla a spicchi potranno rifarsi gli occhi a San Valentino con una ventesima giornata molto interessante.

A partire dai due anticipi di questa sera. Al Taliericio va in onda una sfida tra Venezia e Sassari, due squadre che devono necessariamente dare una svolta alla stagione per poter rispettare i propri obiettivi. Entrambe ancorate a 20 punti, la Reyer viene da due mesi di pura incostanza (4 vittorie e 6 ko, senza contare la campagna europea)e farà ancora a meno di Mike Green per il problema al braccio accusato a fine gennaio; i sardi hanno appena accolto Josh Akognon nel loro spogliatoio. L’ex Jilin Tigers è consapevole di dover rivestire un ruolo determinante nello scacchiere dei campioni d’Italia e vorrà subito impressionare i suoi nuovi tifosi, per uscire definitivamente dal momento di crisi fatto di 4 sconfitte prima del largo successo su Varese.

Molti occhi saranno puntati anche a Trento, dove la Dolomiti Energia ospita una Avellino in stato di grazia. I bianco verdi sono, con sei vittorie in fila, la squadra più in forma del momento; in Irpinia il morale è alle stelle e allungare ulteriormente questa striscia permetterebbe alla squadra di Sacripanti di poteri proporre vigorosamente come la variabile impazzita di questo finale di stagione. I padroni di casa invece non stanno vivendo un gran girone di ritorno, composto da solo una vittoria a fronte di tre sconfitte; Buscaglia non vorrà perdere ancora colpi per poter restare a galla nella zona playoff, con un occhio al mercato per sostituire Filippo Baldi Rossi.

Il lunch match della domenica vedrà la prima della classe Reggio Emilia far visita alla Consultinvest Pesaro. Menetti è ancora alle prese con gli acciacchi di Gentile, Aradori e Lavrinovic (per quest’ultimo si interverrà sul mercato) ma avrà finalmente a disposizione Rimas Kaukenas, lontano dai campi dallo scorso 6 dicembre. Per la Grissin Bon le rotazioni restano limitate, ma non è una novità quella vissuta dai biancorossi. Pesaro rischia di avere un po’ il fiato corto dopo il ko di martedì scorso con Bologna, ma l’intensità delle ultime settimane della squadra di Paolini, unita allo strabordante talento di Austin Daye, è un fattore da non sottovalutare.

Chi si è rialzato da un brutto momento è la Enel Brindisi, vittoriosa nelle ultime due uscite e pronta a spazzar via dalla propria strada l’Acqua Vitasnella Cantù. I pugliesi stanno finalmente trovando la quadratura del cerchio, con un Adrian Banks sempre più leader e uno Scottie Reynolds che quando alza la qualità del proprio gioco aumenta anche quella dei compagni. Cantù è sulla carta una squadra che può lottare per le posizioni di vertice, ma tutti gli acquisti di Gerasimenko hanno minato la compattezza del roster, tutta da ricostruire. Per poterlo fare ci vuole del tempo e finalmente Bazarevich sa quali giocatori dovrà allenare dopo l’ultimo ingaggio di Domen Lorbek. Si gioca per la post season: chi vince potrà lottare.

A Caserta i toni sono invece leggermente minori rispetto alla partita appena citata: la Juve, proveniente da due vittorie consecutive, attende la Virtus Bologna al Palamaggiò. Sandro Dell’Agnello avrà finalmente il completo roster a disposizione, con Cinciarini e Gaddefors che hanno lavorato senza affanni con il gruppo per tutta la settimana. Qualche problemino in più per Bologna, che ha Dexter Pittman in forse per un problema alla caviglia che si aggiunge agli acciacchi di Fontecchio, Hasbrouck e un Allan Ray ancora lontano dal ritmo partita. Le Vu nere si giocano una buona fetta di salvezza, ma sono l’unica squadra del campionato a non essersi ancora imposti in trasferta; se Caserta si dovesse invece prendere i due punti allontanerebbe le zone calde in maniera quasi definitiva.

Sfida caldissima al PalaWhirpool dove andrà in scena una sfida per uscire dalle sabbie mobili tra Varese e Capo d’Orlando. I lombardi avranno finalmente a disposizione Chris Wright, uno che di salvezze se ne intende dopo aver giocato a Pesaro lo scorso anno. Con lui da regista Maalik Wayns potrà dare sfogo a tutti i suoi istinti offensivi, vedremo se sarà questa la strada per allontanare le critiche da parte di tifo ed addetti ai lavori. La Betaland ha invece preso un po’ di fiducia con l’innesto di Ryan Boatright; nel mentre gli acciacchi dei ‘grandi vecchi’ stanno rientrando e coach Di Carlo sta orchestrando bene il tutto, disegnando le nuove gerarchie nel roster.

A Cremona invece ci sarà uno di quei classici testacoda da non sottovalutare. La Vanoli ospiterà una Manital Torino che è tornata alla vittoria la scorsa domenica dopo 3 ko in fila. I piemontesi hanno subito tratto giovamento dall’innesto di Christian Eyenga e nel mentre potrebbero rivedere in campo Jerome Dyson, che prima del pestaggio subito si era già imposto come il leader offensivo della squadra di Vitucci. Pancotto ed i suoi ragazzi però vogliono continuare a sognare in grande nel giorno della gara numero 200 in serie A; la Vanoli dovrà fare a meno di Tyrus McGee, il miglior sesto uomo del campionato, ma vedere la vetta da così vicino può cancellare tutte le avversità.

Sarà invece il PalaCarrara ad ospitare il Sunday night della ventesima giornata. Una Pistoia in leggera flessione aspetta Milano, impegnata soltanto in Eurocup durante la settimana. La squadra di Esposito sta iniziando a pagare le rotazioni corte, rese ancora più scarne dall’acciacco a Filloy; perdipiù la settimana non è stata fortunata con ben quattro giocatori colpiti dall’influenza. L’Olimpia arriva in Toscana con in tasca gli ottavi di finale della seconda competizione Europea da disputare con il Banvit, ma senza capitan Gentile infortunato ed il nuovo playmaker Kalnietis, tornato in Lituania per la nascita della figlia. Faranno il loro debutto in biancorosso Rakim Sanders ed Esteban Batista, per allungare ulteriormente le rotazioni per fare il colpo grosso, in Italia come in Europa.