Avellino+SponsorAvellino  – Riassaporato il gusto per la vittoria in trasferta, assente dallo scorso 20 ottobre contro Pistoia, la Sidigas Avellino ritorna di scena al PaladelMauro, provando a replicare l’ottimo risultato di Bologna contro una delle sorprese in classifica, l’Enel Brindisi di coach Piero Bucchi nell’insolito orario delle ore 16:00 (diretta streaming su gazzetta.it).

Di certo non sarà una gara agevole per i biancoverdi contro un avversario reduce dalla sconfitta casalinga di domenica contro la Sutor Montegranaro. Uno stop che è costato il primato in classifica in favore della Montepaschi Siena. Avellino si affiderà alla solidissima coppia sotto canestro composta da Ivanov Thomas, risultata determinante nel violare la Unipol Arena coi 47 punti realizzati. Il popolo irpino aupsica di trovare sotto l’albero di Natale il Lakovic dello scorso anno. Contro i felsinei l’ex regist a dl Panathinaikos ha regalato sprazzi della sua sapienza cestistica e un paio di triple fondamentali. Tener alta la pressione difensiva e forzare le 17,6 palle perse a partire dall’Enel potrebe essere una delle chiavi di volta  in favore di Spinelli e soci. Il cuore e la grinta da lupi faranno il resto ma occhio a non sottovalutare i pugliesi, vera rivelazione di questo primo scorcio di regular season. Il sogno Final Eight è ancora vivo.

«Abbiamo bisogno di confermare, da subito, quanto di buono fatto vedere in campo 3 giorni fa a Bologna – ha dichiarato alla vigilia Frank Vitucci –  Sappiamo che giochiamo contro una squadra che, fino ad ora, ha espresso un’ottima pallacanestro ed è meritatamente avanti in classifica. Brindisi ha giocatori di 1 contro 1 di alto livello, molto atletismo ed è allenata da un coach molto esperto. Ci sono tutte le componenti per una partita bella, ma per noi estremamente dura. Inoltre, il calendario non ci permette di fare altri passi falsi in casa, per cui mi aspetto dai miei giocatori una conferma dei progressi visti all’Unipol Arena».

Nella passata stagione la Sidigas si aggiudicò entrambre le sfide contro Brindisi in cui Jeremy Richardson ha tirato con 7/8 da tre punti. Piero Bucchi domani festeggerà le 550 presenze da capoallenatore in massima serie (record di 313 vinte) mentre Matteo Formenti è a -1 dalle 100 presenze in serie A coi biancoblu. Massimo Bulleri potrebbe tagliare il traguardo dei 10.000 minuti disputati nel massimo torneo nazionale se rimarrà sul parquet per almeno 18 minuti. L’Enel ha vinto in un solo caso ad Avellino, nel gennaio 2011 sotto la guida di Luca Bechi grazie ad un tiro sulla sirena dell’allora playmaker Dixon.

Brindisi+SponsorBrindisi – Natale amaro per l’Enel Basket che dopo l’inopinata sconfitta casalinga patita ad opera Montegranaro, lascia, forse definitivamente, la testa della classifica . Due sconfitte in tre partite non autorizzano nessuno a parlare di crisi ma per come sono maturate danno adito a forti dubbi per il prosieguo della stagione. Coach Piero Bucchi ha stigmatizzato la scarsa produttività offensiva  di 3/5 del quintetto che , contro la Sutor, non è stata occultata dal solito grande apporto della panchina, reale punto di forza dell’Enel dei miracoli di questa  stagione. Come ogni medaglia c’è però un rovescio che è rappresentato dall’ evidente inadeguatezza manifestata dall’attacco brindisino contro le difese a zona. L’Enel è apparsa in gravi difficoltà nelle ultime tre apparizioni nelle quali gli avversari sono stati a zona per circa 100 dei 120 minuti giocati. L’Enel ha finora sempre scelto di attaccare la 2-3 senza il centro e questo oltre a rivelarsi tatticamente sbagliato(guardare il tracollo delle percentuali di realizzazione nelle ultime 3 gare), ha costretto i brindisini a subire moltissimo in difesa  che senza l’atletismo di Aminu è parsa più facilmente superabile anche e soprattutto dai lunghi avversari; a questo proposito, se nelle ultime partite, giocatori “normalissimi” come i lunghi di Bologna e Pistoia sono apparsi come “marziani”, è lecito chiedersi  cosa succederà ad Avellino al cospetto di gente come Thomas e Ivanov , soprattutto quest’ultimo( 25 punti 12 rimbalzi 8 falli subiti proprio contro i lunghi bolognesi), che tanto “normali” certamente non sono. Prendiamo in parola coach Bucchi quando dice che da qui in avanti c’è bisogno di tutti, ma di tutti proprio aggiungiamo noi, anche di quelli ultimamente dimenticati in panca.

(da Brindisi, Emilio Zito)