Frank Vitucci

Frank Vitucci

Avrà molto da lavorare nel corso di questa settimana coach Frank Vitucci che in sala stampa prova a spiegare le rgioni di questo ko: «È una sconfitta sicuramente brutta – dichiara il tecnico veneziano – Si è vista la differenza tra una squadra  non ancora pronta con un’altra che ha meritato di vincere e ha mostrato più confidenza col canestro». Il coach sottolinea un altro dato, frutto dei pochi allenamenti svolti dal gruppo  al completo ossia gli «errori puerili. Abbiamo fatto errori banali  e dobbiamo accellerare perché abbiamo poco tempo. Fino al terzo quarto avevamo un 10/20 nel tiro da tre  punti e il 2/11 nell’ultimo quarto ci ha condannato alla sconfitta». Vitucci fa mea culpa sul vantaggio costruito e dissipato nel terzo quarto: «Non abbiamo sfruttato quel piccolisiimo vantaggio che avevamo  e lo abbiamo annullato nell’ultimo quarto. Dobbiamo lavorare tutti insieme per correggere gli errori  commessi questa sera». “Il sindaco” spiega l’assenza di Ivanov: «Ha subito un colpo alla mano. Abbiamo deciso di non rischiarlo in vista delle prossime gare. È   stata  un’assenza chiave perché è un giocatore di energia e ci ha tolto un punto di riferimento sotto canetro. Dobbiamo rimboccarci le maniche e avere più pazienza. Solo così potremo migliorare» Il 36-24 ai rimbalzi in favore di Pesaro, Vitucci lo giustifica in parte anche all’assenza del bulgaro: «Stiamo facendo fatica e senza lui fatichiamo ancor di più» La Sidigas ha mostrato  grandi difficolttà nel tener gli uno cntro uno avversari: « Dobbiamo tener di più l’uomo e migliorare nella tenuta dell’uno contro uno altrimenti correremo grandi pericoli in futuro»

Sandro Dell'Agnello

Sandro Dell’Agnello

«Siamo venuti qui con tanto rispetto per una squadra talentuosa come Avellino. – Queste le prime dichiarazioni di Sandro Dell’Agnello, tecnico di Pesaro – Sono contento soprattutto perché avendo una  squadra così giovane e con pecile fuori siamo riusciti a non perdere mai la testa – ammette il tecnico livornese –  soprattutto nel terzo quarto quando la Sidigas ci ha fatto male in post basso». Dell’Agnello riconosce un merito in particolare ai suoi giocatori: «Non hanno mai perso la bussola. In attacco per oltre 30’ abbiamo mosso la palla come volevamo. Abbiamo approfittato anche del fatto che essendo oggi la prima giornata di campionato ognuno di noi, ad inizio di campionato, vale più per Avellino che per noi» Sul dominio a rimbalzo della s ua squadra: « I giocatori sono stati bravissimi magrado lo svantaggio  nei centimetri e nella stazza. Non dobbiamo perdere il vantaggio della dinamicità. Da questo punto di vista siamo stati bravi perché non abbiamo sofferto a rimbalzo. Siamo piccoli – ammette il coach –  ma abbiamo caratteristiche perché rimbalzi non pagheremo dazio» Infine un giudizio su Hamilton, molto discusso in settimana e forse unico neo nella vittoria della Vuelle: «Nei non ne vedo in questa vittoria. Hamilton non ha brillato ma il suo mattoncino lo ha portato, non è ancora pronto per questo campionato»