Umana Reyer Venezia – Montepaschi Siena 66-71 (Stats) (Highlights)

Mestre (VE) – Cade ancora Venezia, arrivata alla quarta sconfitta consecutiva, sotto i colpi di un Josh Carter inarrestabile (23 punti, 8/13 dal campo) che decide con i suoi canestri una contesa davvero equilibrata fino al minuto 37. Sono sue le due triple che girano definitivamente l’inerzia dell’incontro, consentendo di creare un margine di 5 punti che grazie all’esperienza di Siena, i padroni di casa non riusciranno più a mettere in discussione. Non basta a Venezia un dominio inaspettato a rimbalzo (43-28), pagando poi a carissimo prezzo le 22 palle perse che hanno deciso la partita.

Quintetti:

Venezia: Vitali, Akele, Taylor, Smith, Crosariol 

Siena: Haynes, Green, Carter, Nelson, Ortner

 

Foto: Alessandro Montanari 2014

Foto: Alessandro Montanari 2014

Inizio completamente di tinta biancoverde, con la Montepaschi a scappare immediatamente dando l’impressione di avere una marcia in più rispetto agli avversari, deboli nella difesa perimetrale e incapaci di trovare una soluzione ai pick and roll (e pop) di Siena (5-12). Venezia sembra spaesata, con Taylor a monopolizzare i possessi offensivi abbassando il ritmo ed intestardendosi in tiri forzati a seguito di isolamenti, mentre dall’altra parte i toscani vanno veloce ed allungano, costringendo Markovski al timeout sul 5-14. Pausa che rigenera la squadra di casa, che riesce a ricucire lo strappo grazie ad una ritrovata intensità difensiva e soprattutto a rimbalzo, con Linhart, Vitali e Smith a sopperire alla poca presenza di Crosariol (10-15). Linhart è costretto a rientrare in panchina causa secondo fallo, ma a dare energia sotto le plance ci pensa Daniele Magro, che consente a Venezia di chiudere bene in area e rispondere con potenza nell’area avversaria. Ortner muove il punteggio per i suoi, chiudendo un parziale di 9-3 che riporta la Reyer entro il possesso di distanza al termine del primo quarto (14-17).

La rincorsa è faticosa, ma Venezia sembra aver girato l’inerzia della gara, pur continuando a soffrire tremendamente i pick and roll senesi, trovando fortuna a rimbalzo grazie al solito Magro ed una ritrovata vitalità offensiva permessa dalla velocità di Aaron Johnson, che riporta l’Umana ad un solo punto di distanza costringendo Crespi al timeout (20-21). Nelson inventa un canestro pazzesco, ma i padroni di casa hanno cambiato marcia, trovando in un anomalo quintetto con Peric da 5 e Giachetti da 2 una straordinaria energia che manda completamente fuori ritmo i tiratori avversari, consentendo il sorpasso grazie al 2+1 di Peric (25-23). Il dispendio di energie è imponente, e le ampie rotazione di Siena consentono ai biancoverdi di approfittare di questo calo, che toglie energia a Venezia sia a rimbalzo che a livello difensivo, risultando nel controsorpasso toscano (28-29). Carter dall’angolo allarga il divario, ma un colpo di coda firmato Vitali e Smith consente agli orogranata di andare al riposo in vantaggio sul +1, chiudendo nel migliore dei modi un secondo quarto di enorme intensità (33-32).

(Foto: Alessandro Montanari 2014)

(Foto: Alessandro Montanari 2014)

La ripresa si apre nel segno di Donell Taylor, rientrato sul parquet dopo una lunga permanenza in panchina, e di Andrea Crosariol, che in collaborazione con un Giachetti davvero in spolvero consente a Venezia di mantenere il distacco nella prima metà di frazione, fino a quando Josh Carter non decide di salire in cattedra, segnando 5 punti consecutivi che riportano Siena davanti (41-42). Siena sembra sul punto di chiudere la partita, calando un parziale di 6-0 (12-0 totale) che sembra davvero lasciare la Reyer al palo, spaesata in attacco ed inerme in difesa, fino alla tripla di Andre Smith che rimette in carreggiata i padroni di casa dopo un lungo periodo nel quale sia lo sprint di Aaron Johnson che i tiri piazzati si sono rivelati inutili (44-48). Viaggi in lunetta muovono il punteggio, che resta in favore della Montepaschi (45-50).

Ma la squadra ospite non ha nemmeno il tempo di pensare a come gestire il gap costruito che due triple di Giachetti e Smith spostano nuovamente l’inerzia dell’incontro (51-50), riequilibrando la contesa e portando ambedue le formazioni ad affidarsi ai loro migliori arcieri. E se la mano di Carter non trema, quella di Smith non è da meno, rispondendo con la stessa moneta ad un canestro tremendo dell’ala senese (58-57). L’Umana forza un’infrazione di 24″ che sembra dare la spinta necessaria per allungare, sprecando però due ottime occasioni e trovando in tutta risposta due bombe di un Carter indemoniato che riportano i suoi avanti (58-63). Il finale è teso e concitato, Venezia arriva fino al -3 (66-69) ma Siena mantiene lucidità e freddezza, con Josh Carter a sentenziare dalla lunetta a 13″ dalla fine. Finisce 66-71.

Umana Reyer Venezia – Montepaschi Siena – (14-17, 19-15, 12-18, 21-21)

VEN: A. Smith 20, H. Peric 11, A. Johnson 10; Rim(43): H. Peric 9; Ast(16): A. Johnson 5 

SIE: J. Carter 23, S. Nelson 12, M. Haynes 10; Rim(28): O. Hunter 6; Ast(16): 3 giocatori con 3 

 


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