Mazzola porta a casa il canestro (Fabrizio Stefanini 2013)
Oltre a Di Bella (sempre più vicino a Torino dopo che Pesaro pare abbia virato su Pecile) e Cinciarini (vicino al rinnovo), l’altra grana “italiana” ancora aperta per il mercato sutorino è quella legata a Valerio Mazzola. Il lungo è sotto contratto anche per la prossima stagione, ma il dg Sandro Santoro ha più volte ribadito che, ad oggi, per la società sarebbe difficile onorarne le cifre. Il procuratore del giocatore, Riccardo Artoni, ha proposto alla società una riduzione dell’ingaggio spalmandolo su più anni, ma da viale Zaccagnini ancora nessuna risposta.
“Leggo interviste in cui si dice che Di Bella e Mazzola bloccano il mercato della Sutor ma a me non sembra di bloccare nulla – sottolinea Artoni – Mazzola ha un contratto, sappiamo che è oneroso di questi tempi, per cui abbiamo fatto una proposta alla società, considerando che già l’anno scorso Valerio aveva accettato una riduzione. Quest’anno abbiamo voluto andare ulteriormente incontro alla società, ma la risposta da parte della Sutor non può essere sempre “non abbiamo soldi”. Il contratto è stato firmato dalla stessa proprietà degli anni scorsi, bisogna venirsi incontro reciprocamente. Noi la nostra parte crediamo di averla fatta, aspettiamo un segnale”.
Montegranaro è la priorità per Mazzola, ma l’attesa non può prolungarsi ancora. “Lui vuole restare – conferma il procuratore – ha parlato con Recalcati per quanto riguarda l’aspetto tecnico ed è sicuro di poter dare ancora molto alla causa gialloblu. Diverse squadre di Legadue l’hanno cercato, ma non sono state prese in considerazione proprio perché al primo posto c’è la Sutor”.
