Sutor Montegranaro-VL Pesaro: la sala stampa

Deluso Sandro Dell’Agnello, dopo il derby perso dalla sua squadra. Tanto orgoglio però nelle sue parole al termine: “Siamo pochi, in settimana abbiamo sospeso degli allenamenti perché se uno si fa male non siamo in numero sufficiente. Stasera abbiamo fatto una partita gagliarda, giocata bene, dovremmo essere più consistenti in difesa ma se non c’è qualità agli allenamenti è difficile. Dispiace, ma più di così non possiamo fare: Amici era a mezzo servizio, abbiamo tenuto botta, ma c’hanno fatto male i canestri di Collins che ci hanno condannati. Andiamo via con nulla in mano. Oggi c’è poco da dire ai miei giocatori in negativo. Ci hanno condannato degli episodi, due rimbalzi mancati, due canestri di Collins. Stiamo dimostrando di esserci per la salvezza, eravamo ultimi per i pronostici già a inizio anno quando eravamo al completo, figurarsi ora che ci mancano anche due giocatori. Fare di più è difficile”.

 

Tanto entusiasmo nelle parole di Carlo Recalcati che commenta così la vittoria della sua squadra: “Prima di tutto faccio i complimenti agli avversari” esordisce, “hanno fatto un’ottima partita, ci hanno messi in difficoltà. Noi non siamo stati efficaci come volevamo, ma molto è merito loro. Siamo cresciuti nell’arco della gara, siamo partiti bene, forse troppo, poi ci siamo rilassati, ma Pesaro si è dimostrata una squadra che vuole giocarsi tutte le sue carte indipendentemente dagli avversari. Noi nel secondo tempo siamo cresciuti, abbiamo perso pochi palloni, nota molto importante, e lavorando meglio a rimbalzo abbiamo trovato migliori soluzioni. Dobbiamo essere severi nei nostri confronti, e guardare gli errori fatti in difesa, ma chi è venuto a vederci penso si sia divertito grazie anche ai tanti spunti offensivi. Abbiamo vinto, siamo molto contenti. Era importantissimo, giocavamo in casa, quando fai i conti alla fine è fondamentale”.

 

Collins mvp al rientro, la panchina ha dato un grande apporto. Recalcati è soddisfatto: “Speriamo che Collins giochi sempre a questo livello” dice, “ne abbiamo bisogno, può trascinarci. Non è un caso che abbiamo perso meno palloni, la sua presenza dà sicurezza a tutti. C’è bisogno che acquisisca la condizione migliore. Oltre che uno stimolo per tutti, dargli la palla è un patrimonio in banca. Lui ha molto spesso la palla in mano nella nostra pallacanestro, e i compagni devono abituarsi a questo. Sarà importante che oltre che la nostra guida offensiva diventi anche la nostra guida difensiva. La risposta della panchina è stata positiva: nel primo tempo oggi è stata molto efficace, ci ha consentito di avere i titolari più freschi nel finale”.