Passato, presente e futuro sul palco e un’iniziativa d’eccezione: la collaborazione con “Lega del Filo d’Oro”. E’ stata la notte della Sutor quella andata in scena l’altra sera al cine teatro La Perla di Montegranaro. La presentazione della squadra e dello staff è stata oltre che l’occasione per conoscere tutti i protagonisti della stagione 2012/2013 anche quella per riscoprire dove affondano le radici gialloblu. Ed è stata inoltre il momento per un annuncio importante: la volontà della Società di destinare uno spazio sulla maglia alla “Lega del Filo d’Oro” che diventa, così, sponsor etico della Sutor per questo campionato.

LE IMMAGINI

La serata è stata aperta da un video fortemente voluto dalla Società per la serata e realizzato grazie alla collaborazione di Marco Mochi, Paolo Centanni e Marco Trisciani. Sullo schermo sono scivolate le immagini più significative della storia della Sutor: dal 1934 quando fu costruito il “Campo dei Tigli”, diventato poi il cuore della Montegranaro del basket, sino ai giorni più recenti con le foto di coach Carlo Recalcati e dei suoi ragazzi a ricordare che, la settima stagione di serie A, è ormai alle porte. Forte l’impatto emotivo tra i presenti che più volte hanno applaudito e dimostrato, anche attraverso gli occhi lucidi di qualcuno in sala, di essere stati profondamente toccati da quanto apparso sullo schermo.

I SALUTI ISTITUZIONALI

Numerose le autorità presenti alla serata, a testimonianza della rilevanza dell’evento e dell’attaccamento del territorio alla Sutor. Il primo a salire sul palco è stato il sindaco padrone di casa, Gastone Gismondi , che ha sottolineato come “la Sutor rappresenta il cuore di Montegranaro e di noi montegranaresi” e ha poi indirizzato “un grande grazie alla Tiziano Basso, Edo Trapè, Marco Cannella ( tutti presenti in prima fila), agli sponsor, agli imprenditori che partecipano all’associazione Insieme per la Sutor e soprattutto al popolo della nostra città”. E’ stata poi la volta del Prefetto della Provincia di Fermo Emilia Zarrilli, “io Sutor, l’ho scoperta, la amo e quindi la seguo molto volentieri”. Sul palco è salito poi anche il Presidente della Camera di Commercio di Fermo, Graziano Di Battista che ha ribadito “l’impegno del territorio e il coinvolgimento di tutto il territorio affinché la Sutor continui ad essere questa splendida realtà per tutti noi anche e soprattutto in questi momenti difficili nei quali noi però sappiamo trovare capacità straordinarie”. Paolo Eusebi, assessore regionale allo sport, si è lasciato contagiare dalla passione di Montegranaro. “Sono entusiasta di questa città e mi impegnerò in tutto e per tutto per fare tutto ciò che mi è possibile e che mi è consentito per il bene della Sutor e di Montegranaro”. Adolfo Marinageli, assessore provinciale, ha auspicato che “il sette diventi settanta volte sette per la Sutor”. Infine, Michele Brisighelli assessore del comune di Ancona, città che ospita il campionato della Sutor ha evidenziato che “il matrimonio tra la Sutor, la serie A e il capoluogo di regione Ancona è qualcosa di straordinario che rappresenta la risposta concreta delle istituzioni e la loro vicinanza a questa realtà. Se si vogliono davvero fare le cose, si fanno”.

IL PRESIDENTE DELLA LEGABASKET

Alla serata di presentazione della Sutor è intervenuto anche il Presidente della Legabasket, Valentino Renzi. “Il campionato – ha spiegato nel corso del suo intervento – sarà sicuramente molto incerto e quindi anche molto interessante. Imomento è particolarmente difficile e la Sutor in questi anni ha dimostrato essere una realtà estremamente importante nel panorama cestistico italiano anche per le sue scelte di gestione. Il Consorzio rappresenta il futuro per la Sutor ma anche per molte altre società e proprio in questo contesto tutte le autorità dovranno assumere un ruolo fondamentale di appoggio, di aiuto e di collaborazione”.

PRESENTE, PASSATO, FUTURO,

La serata è entrata nel vivo quando è salito sul palco il Presidente della Sutor, Tiziano Basso. “Partiamo dal numero sette che ha dato il titolo a questa serata. La serie A era qualcosa di impensabile. Ci siamo riusciti e ora dobbiamo guardare avanti.. Dobbiamo fare ancora molto perché non tutti i problemi sono risolti e quindi chiedo ancora aiuto per aiutarci a continuare questo sogno che è realtà. Il Presidente Tiziano Basso ha quindi invitato sul palco Dino Pizzuti, Presidente dell’associazione “Insieme per la Sutor” e Francesco Ciuccarelli, presidente del Sutor Special Club. Entrambe le Associazioni ( presente alla serata anche il vice presidente di Insieme per la Sutor, Emanuele Fabi) sono state ringraziate dalla Società per l’apporto dato a sostegno della Sutor. Proprio il Sutor Special Club ha voluto omaggiare con un gadget tutti i presenti: nel corso della serata è stato infatti distribuito al pubblico un portachiavi a forma di sette. Simbolicamente il primo portachiavi, da Francesco Ciuccarelli, è stato consegnato a uno dei fondatori della Sutor Lelio Di Rosa che commosso è salito sul palco. “In questa occasione – ha ricordato Di Rosa – voglio ribadire che è basilare la solidarietà verso questa Socità. Perché se noi la Sutor l’bbiamo battezzata, voi l’avete cresciuta, curata e custodita come un vero grande patrimonio cittadino”.

LO SPONSOR ETICO

Nei giorni scorsi la Società ha contattato la Lega Del Filo d’Oro palesando la disponibilità della Sutor di riservare uno spazio della maglia a questa importante realtà, nota a livello nazionale e internazionale per l’impegno a sostegno del prossimo. Il logo della Lega del Filo d’oro comparirà anche in tutte le iniziative ufficiali della Sutor che favorirà la promozione dell’associazione. Un accordo, in cui dettagli saranno sveltati nei prossimi giorni, che è stato anticipato nel corso della serata di presentazione alla quale ha partecipato anche il responsabile della Comunicazione e Raccolta Fondi, il dottor Giovanni Luca de Tollis. “Ho trovato nel bel video iniziale molte analogie tra la Sutor e la Lega del Filo d’Oro, tra la nostra e la vostra storia. Anche noi siamo marchigiani e siamo nati pochi anni dopo questa società sportiva. Dopo mille sacrifici e difficoltà con l’appoggio di imprenditori e l’ aiuto delle istituzioni siamo diventati una realtà importante in Italia con impegno, passione e tanto lavoro. Questo sodalizio mette in risalto la valenza educativa, sociale e culturale dello sport. Diciamo grazie alla Sutor perché ha permesso l’ avvicinarsi di due eccellenze marchigiane a cui auguro di fare tanta strada nello sport e nella solidarietà”.

LA STAGIONE 2012/2013

E’ stato il general manager Alessandro Santoro il primo volto della stagione 2012/2013 a salire sul palco. “Il 24 giugno era un sabato pomeriggio – ha ricordato – il primo incontro con la famosa Triade ed quel giorno ho rivissuto le stesse sensazioni e la stessa forte emozione che provai quando nel ‘97 ero alla Viola Reggio Calabria in un momento in cui la società era in un momento difficilissimo. Ebbene io in quel momento difficile ho detto no a Ferdinando Minnucci perché volevo esserci. Volevo essere presente in quel momento forte e dare il mio contributo. La stessa sensazione l’ ho sentita quel sabato pomeriggio. Poi dopo una settimana. Ero già in viaggio verso Bari per incontrarmi con il coach Carlo Recalcati e per tutto il viaggio la mia domanda è stata….come faccio a convincere Recalcati a venire a Montegranaro? Poi quando sono arrivato e ci siamo parlati mi sono accorto che io dovevo fare lo sforzo di convincermi che già il coach era convinto di venire a Montegranaro. Posso solo dire che la mia vita come quella di molti altri è fatta di corsi e ricorsi. Io ho vissuto un momento simile con la Viola nel ‘97 e da quell’ anno la Viola e ripartita per anni splendidi. Ora lo sto rivivendo.Ognuno di noi vive una sola vita ma la storia che scrive vive per sempre”.

STANDING OVATION PER CARLO RECALCATI

E’ stata accolto da una standing ovation di tutti i presenti e da un lungo e caloroso applauso Carlo Recalcati. “E’ stato molto importante per me e per i ragazzi – ha esordito il coach – ricordando la proiezione del video – aver potuto vedere la storia di Montegranaro. Personalmente mi piace conoscere la storia del movimento a cui appartengo ed è vero non sono più un giovanotto ma la mia età ha anche il pro che mi permette di apprezzare, conoscere e comprendere. I sette anni di serie A sono solo l’ inizio per poter capire che la Sutor . Ho avuto grandi successi., ho vinto scudetti da giocatore e da allenatore, ho avuto grandi soddisfazioni con la Nazionale ma proprio perché il mio mondo è la pallacanestro ho scelto Montegranaro per la gratificazione di poter lasciare qualcosa di importante quando sarà il tempo di andar via e lo dico anche a questi ragazzi: il loro compito è di aver dato e lasciato qualcosa nel loro passaggio a Montegranaro perché siamo qui per difendere i colori gialloblu e difendere il vostro sogno.. È vero siamo dei professionisti che fanno il loro lavoro ma un conto è farlo in maniera fredda e calcolata ed un conto fare questa professione con grande passione e partecipazione ed è proprio per questo motivo che prima dei giocatori abbiamo scelto uomini veri con nessuna paura di fare sacrifici e lavorare duramente… Certo c’ è da migliorare ma mi ritengo soddisfatto della nostra preparazione e di come stiamo oggi perché la base c’è. Siamo in linea con le mie aspettative. Sta a noi dare grande soddisfazione ai nostri tifosi perché vi posso dire che a Montegranaro c’è una situazione ideale per lavorare e per vivere. C’è una grande passione da parte di tutti ma con grande rispetto e discrezione.. C’è una sana pressione che non sfocia mai oltre, una situazione ideale per vivere bene una realtà”. Il coach si è anche prestato a un simpatico momento di intrattenimento con Piermassimo Macchini, l’artista comico intervenuto alla serata.

E’ stato Carlo Recalcati poi a chiamare, uno a uno, tutti i suoi ragazzi sul palco. Elenco alla mano, i giocatori sono stati chiamati per ordine di maglia eccezion fatta per il Capitano Fabio Di Bella e per Valerio Mazzola primi sul palco. Carlo Recalcati, perfetto animatore di uno dei momenti più significativi della serata, non ha mancato di scherzare “presento volentieri la squadra della Sutor ma anche con i numeri di maglia.…così potrete raccontare che il cocah Recalcati ha iniziato la sua stagione a Montegranaro dando i numeri ” .

Oltre i giocatori anche i due assistenti allenatori, lo staff medico e lo staff societario sono saliti sul palco per godersi l’abbraccio del pubblico e le note finali di una serata entrata anche questa a far parte della storia gialloblu.


Ufficio Stampa