Ecco di seguito le pagelle della vittoria di Trento su Cremona.

TRENTO

Craft. 7,5 . Generale in campo, con l’andare della gara prende per mano la squadra, serve assist (9) e dà sempre l’impressione di avere sotto controllo quello che accade su parquet; il feeling coi lunghi è già ottimo e manda sopra il ferro a ripetizione i compagni.

Jefferson. 7,5. Quasi dominante sotto le plance grazie al suo debordante atletismo, chiude in doppia doppia e chiude l’area ai lunghi cremonesi, infiamma il PalaTrento (cerca di chiamare a supporto il pubblico dopo ogni sua giocata) andando sopra il ferro ben trovato da Craft.

Baldi Rossi.sv. Esce per un colpo subito da Gaspardo.

Moraschini6. Nel quarto periodo Buscaglia lo mette in campo e lui risponde facendosi vedere con un paio di iniziative interessanti

Forray6,5. Parte dalla panchina, quando Turner si accende Buscaglia si affida a lui e,  da capitano risponde presente

Flaccadori6,5. Ha un ottimo impatto sulla partita, brucia la retina con grande qualità ma poi rischia di andare fuori giri forzando inutilmente; difensivamente, inoltre, non riesce a dare un grande contributo.

Betinho8. Parte per la prima volta in quintetto (nella sua prima al PalaTrento) e si dimostra giocatore vitale per questa squadra grazie alla sua versatilità e alla pericolosità dai 6.75: mette le triple decisive e chiude con un 14+7+4 che dice molte cose.

Hogue. 7. Fisicamente è poderoso, domina letteralmente sotto le plance e infiamma il PalaTrento una giocata dopo l’altra. Giocatore di impatto se ce n’è uno.

Lighty. 6,5. Fa il lavoro oscuro,fatica a prendere l’iniziativa offensivamente ma nella sua metacampo è decisivo.

CREMONA

Mian. 6,5. Colpisce come al solito da fuori, finisce il doppia cifra, ma nel quarto periodo non riesce a incidere.

Wojciechowski. 6,5. Al PalaTrento, come suo solito, si esalta e ha un buon impatto dalla panchina.

Biligha. 5,5. Non riesce a incidere, fatica tantissimo come tutta Cremona nel pitturato

Turner. 7. Mostra tutto il suo talento quando nel terzo quarto segna 16 punti senza errori al tiro. Un monito per Trento che alza l’intensità difensiva; da lì in poi non riesce più a colpire.

York. 5. Partita veramente  negativa per lui.

Omar Thomas. 5. L’ex MVP della lega è completamente fuori dalla partita.

Tyshaun Thomas. 6. Ha un buon inizio di gara ma poi viene travolto dai lunghi bianconeri.

Holloway. 8. È nettamente il migliore dei suoi, segna, molto (24), e smazza assist (7), si dimostra abbastanza un rebus per la difesa trentina che è costretta a mandarlo diverse volte in lunetta, dove si dimostra infallibile. Tiene i suoi in gara quando Trento prova la fuga.

 

SALA STAMPA

BuscagliaEra importante ripartire dopo la sconfitta di Brindisi, in questo inizio ci possono essere alti e bassi. Siamo stati bravi a reagire, trovando buoni tiri e buoni isolamenti. Molto importante è stato il 10 su 23  da tre, così come il dato a rimbalzo. Siamo riusciti a reagire dopo una partenza non buona a rimbalzo. I 22 assist dimostrano che ci siamo cercati e abbiamo mosso la palla, fino alla fine; possiamo esprimere più aggressività”.

Pancotto: “ Complimenti a Trento, loro volevano fare bene in casa, lo sapevamo, eravamo pronti per giocare questa gara. Abbiamo avuto due facce, nel primo tempo, specialmente nel secondo periodo, dove abbiamo difeso veramente male, come mentalità, sull’1 contro 1, sul pick and roll, a livello di rimbalzi. Poi abbiamo avuto la capacità di cambiare l’inerzia con un break e portare la partita dove volevamo noi, giocando una gara -in trasferta- con concentrazione e intensità. Tutto ciò ci ha portato sul 77 pari a 3.40 dal termine. Qui ci sono mancate alternative, abbiamo sbagliato difensivamente, gli aiuti, e in attacco abbiamo forzato conclusioni individuali.”.

Federico Fuiano