Il talento bergamasco è stato il settimo marcatore assoluto agli Europei Under 18

Diego Flaccadori (foto D.Scaccabarossi 2014)

Diego Flaccadori (foto D.Scaccabarossi 2014)

Dolomiti Energia Basket Trento comunica di aver sottoscritto un accordo quinquennale con DIEGO FLACCADORI, guardia/play nato a Seriate (Bergamo) il 5 aprile 1996. Rilevato dalla Excelsior Pallacanestro Bergamo, Flaccadori è un mancino di 191 cm con spiccata predilezione nel tiro da fuori. Già membro della nazionale under 16 nel 2012, è stato questa estate capitano della nazionale under 18 che arrivando sesta all’Europeo di categoria disputato a Konya, in Turchia, si è qualificata ai mondiali under 19 del prossimo anno. Qualificazione a cui Diego ha contribuito segnando 16.1 punti di media, che ne hanno fatto il secondo miglior marcatore azzurro e il settimo realizzatore della manifestazione. Nella scorsa stagione Flaccadori ha vestito la maglia della Blu Basket Treviglio in Lega Adecco Silver, giocando 22 partite in cui ha realizzato 2.8 punti di media, tirando con il 47% dal campo e il 22% da tre, con un record di 15 punti messo a segno nella gara contro la Liomatic Bari.

Coach Maurizio Buscaglia: “Con Diego chiudiamo il nostro roster e lo facciamo, come ci è successo in questi anni, con un giovane che con noi inizia un percorso tecnico e non solo, che vogliamo lo porti a diventare un giocatore di serie A. Arriva già da belle e importanti esperienze, di club e soprattutto in nazionale, e questo bagaglio sarà importantissimo per il suo inserimento in un contesto nuovo. Lavoreremo sodo per migliorare, tecnicamente e fisicamente, per garantire una quotidianità in cui crescere, e credo che il nostro sia un buon ambiente dove farlo”.

Trainotti: “Flaccadori, operazione importante. Con Diego accordo di 5 anni. Grazie a lui e Armwood rosa più lunga di quanto avaevamo programmato”

Si chiude all’insegna degli investimenti sui giovani la campagna acquisti della Dolomiti Energia Basket Trento in vista della prima stagione in serie A del club trentino. Ieri l’annuncio dell’ingaggio del quarto lungo, il rookie statunitense Isaiah Armwood. Oggi l’ufficializzazione dell’accordo raggiunto con il giovane talento bergamasco DIEGO FLACCADORI (di seguito la nota ufficiale) che andrà a completare la rotazione degli esterni a disposizione di coach Maurizio Buscaglia. “L’operazione che abbiamo concluso con Flaccadori – ha spiegato il general manager di Dolomiti Energia Basket Trento, Salvatore Trainotti, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sede di Aquila Basket – non ha certo i connotati del tipico ingaggio del “decimo” destinato a completare la panchina. Con Diego abbiamo infatti definito una operazione importante, a lungo termine. Un accordo di cinque anni è un chiaro segnale di voler iniziare un percorso assieme a questo giocatore. E’ una scelta che guarda all’oggi, visto che Flaccadori potrà esserci utile da subito, e sarà poi l’allenatore a decidere quanto. E’ una scelta di staff, condivisa con coach e preparatore atletico che lo conosceva dalle nazionali giovanili. Ed è una scelta societaria, perché è un ragazzo che seguivamo da tempo: durante le Final Four di Eurolega ero sceso apposta per vederlo giocare nel torneo giovanile dell’Eurolega con la maglia di Milano, perché volevo capirne le qualità ad un livello di gioco alto”.

Con l’ingaggio di Flaccadori la Dolomiti Energia ha chiuso il roster per quella che sarà la sua stagione d’esordio nella massima serie. “Ieri – ha continuato Trainotti – abbiamo annunciato Armwood, lungo che avevo visto ad aprile a Portsmouth e che avevamo seguito già ad inizio mercato, ma che poi per logiche nostre e di budget avevamo messo da parte. A fine mercato, con la squadra che si era nel frattempo costruita abbiamo visto che tecnicamente era perfetto per noi. A livello di costi rientrava nei nostri parametri, e allora ci siamo inseriti. Magari modificando le nostre idee di partenza e “allungando” un po’ il roster rispetto alle previsioni. Però pensiamo che sia il modo migliore per affrontare la serie A, campionato di grande fisicità e in cui la rosa lunga può solo essere d’aiuto”.