Trento. Grandissima vittoria di Trento che asfalta per 78-56 la Reyer Venezia e pareggia la serie finale sul 2-2.
L’Aquila ha vinto grazie alla solita grande difesa, alla grande intensità e al dominio a rimbalzo. La squadra di Buscaglia ha mandato 5 uomini in doppia cifra e ha capitalizzato l’ottimo primo quarto, gestendo alla grande il resto della gara. Venezia ha pagato le pessime percentuali dall’arco (6/30) e le pessime prove di Stone e Haynes, entrambi fermi a quota 0. Ora la serie si sposta a Venezia.
Trento inizia subito con intensità e una grande presenza a rimbalzo. Beto col 2+1 infiamma il PalaTrento e manda i suoi sul 9-3. Venezia non c’è, Peric è completamente fuori dalla gara e commette il 2° fallo. Hogue domina sotto le plance e risponde a Ejim, costringendo al timeout Venezia sul 13-5 dopo soli 5′. De Raffaele prova a mischiare le carte inserendo Ress e Mcgee, ma la musica non cambia. Trento va al ferro a piacimento, Hogue firma il +10 su assist di Forray. Gli ospiti non sono lucidi e continuano a forzare da 3, aiutando il contropiede trentino. Beto e Forray siglano il 20-5, Shields segna allo scadere il 22-9. Decisivo fin qui è il disastroso 2/11 da 3 degli ospiti. Il secondo quarto continua come il primo, Buscaglia va con la mossa stile Reed: entra Sutton e il PalaTrento diventa una bolgia, prima che sul parquet entri anche l’idolo di casa Lechthaler. Sale in cattedra Flaccadori e porta i suoi sul 31-13, costringendo al timeout De Raffaele. Venezia prova a riavvicinarsi trovando migliori scelte in attacco e forzando palle perse trentine (saranno 9 a fine primo tempo). Bramos e Filloy si sbloccano e colpiscono dai 6,75, ed è proprio una bomba dell’italo-argentino a firmare il 40-31 di fine primo tempo. Decisivo fin qui è il dominio a rimbalzo di Trento, 27-14. Il secondo tempo parte con una Trento molto aggressiva, Beto ( in doppia doppia dopo 22′) e Hogue si scatenano con l’americano che firma il 48-31. La Reyer ha una reazione d’orgoglio e controbatte con un parziale chiuso dal Filloy che costringe Buscaglia al timeout sul 48-39 al 26′. Flaccadori interrompe l’emorragia segnando in grande stile il 50-39. Capitan Forray prova l’allungo, ma Venezia rimane lì e a fine terzo quarto il tabellone luminoso dice 54-46.
La quarta frazione inizia col quinto fallo di Ejim, con Forray che punisce dalla lunetta. Dopo l’uscita dal campo del canadese è il tecnico a De Raffaele a far uscire completamente dalla gara gli orogranata. Trento segna a ripetizione e il primo canestro di Sutton, un comodo appoggio, vale il più venti sul 68-48. Al PalaTrento si scatena il pandemonio. Gli ultimi minuti sono garbage time e la gara finisce 78-56.