Riportiamo l’articolo pubblicato oggi dal Gazzettino (edizione di Treviso) riguardo la critica situazione della Pallacanestro Treviso.

I soldi per fare la squadra ci sono e adesso sarebbe comparso il garante ma UniVerso e VerdeSport non si trovano. E il tempo sta per scadere

Il 30 giugno 2012, data di scadenza prefissata, è passato, portando con sé la chiusura definitiva della branca professionistica cestistica, controllata finora dalla holding della famiglia Benetton. E al 5 luglio prossimo è fissata la scadenza per le nuove affiliazioni alla Fip. Se davvero il basket di alto livello ha perso irrimediabilmente fascino agli occhi dei trentennali padroni, la società Pallacanestro Treviso, con i relativi oneri, ha dunque pochissimo tempo per essere riconsegnata alla cittadinanza, oppure alle istituzioni o ancora al Consorzio Universo. Ma il passaggio di consegne sembra sempre più complicato. Finora non risulta, ad esempio, che sia stata contattata VerdeSport nelle persone del presidente Andrea Benetton o dell’amministratore delegato Giorgio Buzzavo, unici veri interlocutori dei subentranti. Eppure è il passo fondamentale che tutti attendono con ansia. Anche i tifosi, che stanno vivendo ore di trepidazione, come del resto – ma per altri motivi – lo stesso Giorgio Buzzavo al quale sarebbe giunto un sms inquietante. E abbastanza minaccioso da portarlo a chiedere al prefetto una scorta personale.

Tifo organizzato in ansia e parte anche una minaccia