NOVIPIÙ CASALE MONFERRATO – ANGELICO BIELLA 78-71

Il primo trofeo Audi Zentrum Alessandria vede la presentazione ufficiale della Novipiù Casale che fa il proprio esordio casalingo sfidando i blasonati cugini dell’Angelico Biella. Serata che segna l’esordio anche per Giulio Griccioli, nuovo coach rossoblu, chiamato dal Presidente Cerutti a ridare entusiasmo ad un pubblico ed ad una piazza che nella passata stagione ha sofferto per le alterne vicende dei propri beniamini.

Butkevicius apre le danze, prima di un parzialino di 9 punti per Biella con in evidenza la coppia di lunghi biellesi Jurak – Brackins. Da segnalare un no-look da urlo di Ware per Butkevicius che cerca il canestro senza troppa convinzione.

Casale cresce con un 4 punti del lungo lituano frutto di 2 ottime azioni in penetrazione e con una bomba di Pierich che vale il 11-11. Ancora bombe su entrambi i fronti prima con Green poi con Mavunga, poi sono i punti di Martinoni, Monaldi e Green a portare Casale sul + 6 prima del canestro di Jaramaz che chiude il quarto sul 20-16.

Secondo quarto più scoppiettante con le squadre che provano a correre maggiormente, cercando una veloce circolazione di palla e soluzioni offensive alternative. Gran schiacciata in solitario di Brackins, ma pronta risposta della Novipiù con una bomba del Capitano per il 24-19.  L Angelico cresce con un canestro di Moore e una tripla di Mavunga per il -3, ma è Malaventura a ridare fiato alla Junior. Gran bomba di Ware che trova il canestro nonostante fosse marcato e ben oltre la linea del tiro da 3, poi il play casalese trova una giocata da urlo per Malaventura che non va a segno chiudendo di fatto il primo tempo sul 33-28.

Biella apre con un 1-2 Robinson Brackins, pronta risposta di Casale con una bomba di Pierich. Vantaggio Biella con una tripla di Jurak, poi Ware pesca un gioco da 4 che manda in delirio il pubblico Monferrino. Gran penetrazione con arresto e tiro da manuale di Green, poi è Brackins a sovrastare sotto canestro Antonelli. Raspino in contropiede per il 41-41, Green trova canestro + fallo, poi lo stesso Raspino abbraccia Ware in contropiede mandando in lunetta il folletto colored che non sbaglia. Ancora Novipiù per il 48-41 di Malaventura, poi è Green show con l Usa che prima tiene il pubblico con il fiato sospeso per una scivolata che lo vede troppo a lungo a terra, poi si rialza e va a schiacciare in contropiede appendendosi al canestro. Tripla di Jaramaz per il – 2 Biella, che poi ha la palla in mano per il canestro della pareggio sulla sirena ma spreca tutto chiudendo il quarto sul 51-49.

Ultima frazione che si apre con i canestri di Monaldi per Casale e Jurak per Biella. Poi è Martinoni ad avventarsi su un rimbalzo e a concludere a canestro. Gran lavoro di Biella nel pitturato che conclude con un gancio di Moore, poi arrivano anche i punti di Antonelli per il 59-53. Tripla di Jaramaz, poi Brackins trova la conclusione spalle a canestro. Altro potenziale gioco da 4 di Ware che però sbaglia il libero aggiuntivo, facendosi perdonare con  2 canestri in contropiede nelle azioni successive. Tripla di Robinson e canestro di tabella di Brackins che poi si ripete nell’ azione successiva, ma è ancora Ware a deliziare il pubblico casalese dispensando canestri e assist.

Tripla di Jurak per il 70-68, poi è Malaventura a trovare una tripla sulla sirena. Canestro in penetrazione di Green, poi una bomba dalla distanza di Jaramaz accende gli ultimi secondi. Con 16 secondi da giocare Cancellieri fa scattare il fallo sistematico, ma la Novipiù chiude in attacco con un perfetto assist di Malaventura per Green che fissa il punteggio sul 78-71.

Gran prova della Novipiù che vince il tofeo Audi Zentrum Alessandria e convince in tutti i reparti, con solo qualche fallo e qualche leggerezza di troppo sotto canestro. La coppia Usa si conferma di valore assoluto, realizzando assist e canestri di ottima fattura., mentre il gruppo storico degli Italiani sembra già in forma campionato. Sull’altro fronte Biella è parsa troppo brutta per essere vera, con giocatori che non sono ancora entrati negli schemi di gioco corale di Cancellieri e con assenze pesanti che ne hanno condizionato il rendimento.