Coach Mazzon (Foto: Marco Vettoretti 2012)

Coach Mazzon (Foto: Marco Vettoretti 2012)

Da parte mia ringrazio la società ed in particolare il presidente perché le parole di fiducia e di stima nei miei confronti contano più di una vittoria e di una sconfitta. E riprendendo proprio una sua frase dico che é nei momenti piú difficili che si vedono i veri amici.

Queste le parole con cui, nella mattinata di sabato, coach Andrea Mazzon ha preso ulteriormente coscienza della sua situazione. Pochi allenatori sarebbero rimasti saldamente sulla panchina di una squadra che, costruita per ambire ad uno dei primi cinque posti della graduatoria, si trova a due sole lunghezze dal fondo della classifica. Inchiodata da 7 sconfitte in 10 incontri disputati.

Lui lo ha fatto, ed ha in programma di meritarselo presto anche con i risultati. A partire dalla sfida interna di domani, che vedrà la Reyer affrontare la Virtus Bologna di coach Alessandro Finelli. Virtus che, giovata dal prestigioso successo su Roma, ha poi battuto agevolmente anche Pesaro, riprendendo a marciare dopo due brusche battute d’arresto esterne subite a Caserta e Reggio Emilia.

Coach Mazzon spende comunque poche parole sugli avversari di turno, preferendo sottolineare quanto di buono si continui a fare in casa Reyer durante la settimana, ed auspicandosi che il pubblico non faccia mancare il suo prezioso sostegno agli orogranata in questo momento di difficoltà.

Quando le cose sembrano precipitare c’è sempre una via d’uscita e noi la stiamo cercando attraverso il lavoro. Ci sono tre cose che ci servono in questo momento: grande cuore in difesa, la voglia da parte di ciascuno di noi di non farsi battere dal diretto avversario, muovere la palla fino ad arrivare a trovare l’uomo libero e non aver paura di tirare. E’ chiaro che nell’ultimo periodo abbiamo avuto diverse sconfitte e anche tanti infortuni. Peró questa squadra é stata costruita con dodici giocatori anche per sopperire a questo. Tutti dovranno avere voglia di riscatto. Gli occhi dei giocatori nel terzo e quarto quarto a Cremona erano quelli di chi non vuole perdere. Voglio rivedere quegli stessi occhi domenica sapendo che il cento percento non basterà, serve il centodieci. Dobbiamo solo pensare a tirar fuori quello che abbiamo dentro.

In settimana l’Umana Venezia ha affrontato e battuto in amichevole l’Acegas Aps Trieste, scrimmage al quale non hanno preso parte Alvin Young e Keyden Clark, quest’ultimo in dubbio anche per domani.

Coach Finelli

Coach Finelli

Sulla metà campo opposta Alessandro Finelli non sembra voler dare credito alla crisi lagunare, a dispetto del divario che separa le due squadre in classifica.

Venezia in questo momento è una squadra in crisi di risultati, ma è stata costruita per obiettivi importanti. Ha confermato il blocco storico della scorsa stagione, e ha costruito un mercato importantissimo. E’ l’unica squadra insieme a Milano ad aver fatto investimenti importanti: Diawara, Williams, Zoroski, Bulleri e Marconato. Hanno 12 giocatori, sono la squadra più profonda tra quelle che non giocano le coppe.

Al contrario del suo dirimpettaio, però, Finelli può fare affidamento su un ambiente disteso, che trova vigore in una classifica dove la SAIE3 è quarta alle spalle di Varese, Siena e Sassari, ma che ha costruito gran parte del suo patrimonio alla Unipol Arena. L’ultimo dei suoi due successi esterni, infatti, risale a quasi due mesi fa, 14 Ottobre, sul parquet della Sutor Montegranaro.

Siamo nella giusta direzione, siamo una squadra seria che lavora bene in settimana. Sono curioso di vedere che partita faremo, ci stiamo costruendo un’identità di squadra per affrontare le gare esterne nel migliore dei modi. Abbiamo serenità e fiducia, costruita nelle ultime settimane, a cui dobbiamo aggiungere aggressività per 40 minuti, cosa che a volte è mancata, e la capacità di cercarci e passarci la palla. Affronto questa partita con grande curiosità, confortato dai segnali che vedo in allenamento. La partita è ad alto livello di difficoltà, con Venezia si alza l’asticella rispetto a tutte le precedenti trasferte.

In chiusura, l’allenatore emiliano dedica due parole ad Angelo Gigli, infortunatosi nei primi minuti del match di domenica scorsa contro Pesaro e a lungo in dubbio per la trasferta in laguna.

Ha ripreso parzialmente giovedì pomeriggio, e venerdì e sabato si è allenato regolarmente con la squadra. Logicamente non è al cento percento, ma sarà della partita. Poi ci sarà la pausa, e lui ha già in programma per la prossima settimana delle terapie specifiche. Penso comunque che già domani possa dare minuti di qualità.

Lo stesso Gigli, qualora le parole di Finelli fossero corroborate dai fatti, timbrerebbe contro Venezia la sua presenza numero 250 nel massimo campionato italiano.

Elevato il numero di precedenti tra le due formazioni, con ben 36 incontri disputati nei precedenti campionati: 22 i successi lagunari, 12 quelli di Bologna. Palla a due fissata per le ore 20:00, con diretta televisiva su RaiSport1, prima assoluta per il Taliercio in questa stagione.

Arbitreranno i signori Giampaolo Cicoria, Alessandro Martolini e Paolo Quacci.