Uomini che hanno fatto la storia della Virtus: domenica tocca al ‘marine’ Marco Bonamico

“Gli uomini che hanno fatto la storia della Virtus”. Giocatori, tecnici, dirigenti che sono nella storia della società e della nostra pallacanestro. Continua l’iniziativa voluta dal presidente Renato Villalta, tesa a tenere accesa la memoria su tutto ciò che ha rappresentato la “virtussinità” negli anni, contribuendo a creare e far crescere la leggenda della V nera.

 

Domenica 29 dicembre, in occasione della partita con la Vuelle Pesaro, a ricevere l’applauso del popolo bianconero sarà MARCO BONAMICO, protagonista in campo insieme a Renato Villalta nell’anno dello scudetto della Stella, vincitore di due scudetti e tre edizioni della Coppa Italia con la Virtus, e dell’oro europeo di Nantes e dell’argento olimpico di Mosca con la Nazionale.

 

 

MARCO BONAMICO

 

Marco Bonamico, nato a Genova il 18 gennaio 1957, è arrivato al basket quasi per caso, dopo aver rinunciato a un’altra disciplina molto amata nella sua Liguria, la pallanuoto, che praticava nel ruolo di centroboa con ottimi risultati. Arrivato alla Virtus, fu aggregato alla prima squadra ad appena sedici anni, dopo la partenza di Tojo Ferracini per Milano. Dal campionato 1973/74 ha disputato, in fasi diverse, undici stagioni con la canotta bianconera, collezionando in tutto 356 gare e 3665 punti. Con la V nera sul petto è diventato per tutti il “marine”, per via della grinta e della tenacia profuse in campo.

 

Con Dan Peterson, che lo “sgrezzò” facendone un giocatore da Serie A, vinse il campionato 1975/76, e con Alberto Bucci (e Renato Villalta come compagno di squadra e capitano) quello della Stella, 1983/84, di cui quest’anno ricorre il trentennale. Con la Virtus ha vinto anche tre edizioni della Coppa Italia (1974, 1984 e 1989).

 

Tra i primi a fare anche il salto sull’altra sponda di Basketcity (agli inizi della carriera ha giocato un campionato, quello del 1976/77, in prestito alla Fortitudo), ha indossato anche i colori di Mens Sana Siena, Olimpia Milano, Napoli Basket, Libertas Forlì e Libertas Udine, per un totale di 686 presenze in Serie A in ventuno lunghi anni di carriera.

 

In Nazionale ha collezionato 154 gettoni di presenza, vincendo l’oro Europeo a Nantes nel 1983 e l’argento olimpico a Mosca nel 1980.

 

Dal 2009 AL 2013 è stato presidente di Legadue, dopo essere subentrato a Valentino Renzi.

 

 

 

Ufficio Stampa e Comunicazione – Virtus Pallacanestro Bologna