Paolo Moretti, coach di Pistoia

Paolo Moretti, coach di Pistoia

Griccioli: “Siamo dispiaciuti per il risultato, soprattutto perchè volevamo premiare il grande pubblico venuto oggi al palazzetto con una vittoria. Ci abbiamo provato, a tratti nella maniera giusta, a tratti con confusione. Oggi giocavamo contro una squadra che ha dimostrato di essere più avanti di noi. Dobbiamo lavorare per fare in modo di riuscire a portare a casa partite come queste, fondamentali per raggiungere la salvezza. Sono soddisfatto dell’inizio, in cui abbiamo dimostrato voglia ed energia senza soffrire l’emozione dell’esordio. Poi fisicamente la gara è cambiata, loro ci hanno messo tanto atletismo e questo ci ha un po’ fermato. Soprattutto Freeman ha sofferto molto la loro fisicità. Rispetto a loro abbiamo tirato i liberi peggio e questo ci ha tolto un po di ossigeno. Adesso ci concentriamo su Bologna, e dobbiamo essere bravi a ricaricare la spina.”

Moretti: “Tutti gli allenatori all’inizio del campionato hanno mille domande e poche risposte. Quando comincia il campionato, con i due punti in palio, tutto ciò che hai fatto in precampionato conta poco e niente. Eravamo quasi ansiosi di scoprire quanto eravamo competitivi. E’ stata una gara equilibrata in cui si è giocata una pallacanestro di buon livello. Abbiamo impiegato un quarto per entrare in partita, troppo passivi e poco attenti a non concedere spazio ai nostri avversari, poi siamo migliorati soprattutto nell’atteggiamento difensivo. Per capire chi siamo dobbiamo aspettare almeno una decina di giornate, credo che lo capiremo verso dicembre, quando i valori cominceranno a delinearsi. L’obiettivo adesso è quello di diventare squadra il primo possibile”