Valli da indicazioni ai suoi (2015 Foto Alessio Brandolini)
Imbrò sarà a referto: “Vediamo cosa può darci, la volontà è massima”
Appello ai tifosi: “Sentiamo il loro affetto e ne abbiamo bisogno”
“E’ stata una settimana difficile con Fontecchio ancora fuori, problemi influenzali per Mazzola e Cuccarolo, e Ray rientrato solo ieri. Poi la distorsione di Imbrò che si è allenato a parte anche questa mattina, verrà in panchina domani e vedremo solo all’ultimo cosa ci potrà dare, la sua volontà è molto positiva”.
Apre così la conferenza stampa post allenamento il coach della Granarolo Giorgio Valli. “Trento – prosegue il capo allenatore bianconero – è una squadra in forma, la rivelazione del campionato, con italiani che hanno vinto in diverse categorie e che quindi hanno un dna da vincenti. Sono il cuore della squadra di Buscaglia. Poi non dimentichiamo Mitchell, il miglior marcatore del campionato. E’ un team che sa adeguarsi bene ad una precisa filosofia di gioco. Dobbiamo però guardare a noi, mettere in campo lo spirito di Roma, dove siamo tornati senza i due punti ma con una bella iniezione di fiducia. Il nostro obiettivo primario è vincere, domani guardiamo anche a Caserta-Pesaro perché non dimentichiamo che dobbiamo sempre stare in guardia”.
Novità in casa Granarolo con la prima partita da professionista di Gabriele Benetti. “Ho avallato con soddisfazione questa scelta che mi ha proposto la società. Gabriele dimostra impegno e crescita di rendimento e potrà darci minuti in campo preziosi. Per lui inizia una nuova avventura come status e mi fa molto piacere che la linea societaria prosegua in questo senso”.
Valli poi si appresta la prossima settimana a viaggiare verso Santa Cruz per un importante viaggio di aggiornamento. “Sono molto contento di andare di persona negli Stati Uniti a visionare tutte le squadre della D-League e ringrazio la società che me ne dà l’opportunità. E’ importante per un coach vedere di persona quelli che possono essere giocatori da ingaggiare per il nostro continente”.
Valli ha poi toccato il tema di Gilchrist: “Ho parlato con lui in modo molto franco. Voglio vedere da lui miglioramenti che tutti in questa squadra mi hanno dato. Considero anche che i rookie possono avere tempi di adattamento differenti: chi ce la fa in un mese, tre o magari ha bisogno di tutta la stagione. Tanti sono gli esempi di giocatori nuovi venuti in Europa che sono esplosi al secondo anno”.
Infine il coach della Granarolo si è rivolto al pubblico della Unipol Arena: “Domani conto molto sul nostro pubblico che sempre ci ha sostenuto con una carica che tutti noi sentiamo in partita. Con Trento è una partita difficile, ma domani vogliamo assolutamente vincere”.
