Solo pochi mesi fa, questa serata sarebbe stata solo un lontano miraggio. L’annuncio del ritiro dal mondo cestistico del Presidente Toti, lo scorso gennaio, non sembrava accettare ripensamenti. La calda estate romana ha però portato consiglio alla presidenza della Virtus Roma, e oggi siamo qui a raccontare la presentazione della squadra, quasi completamente rinnovata. La squadra è stata costruita intorno al nazionale Gigi Datome, che insieme a Alessandro Tonolli, sono gli unici due giocatori rimasti dal roster dello scorso anno. E’ una squadra giovane e determinata. Negli scorsi giorni Datome ha parlato con i giornalisti e ha detto che la chiave del successo della Virtus sarà la voglia dei singoli di emergere all’inerno del gruppo e per il gruppo. Al termine della presentazione dei giocatori, Coach Marco Calvani e Nicola Alberani hanno parlato ai tifosi presenti al palazzetto. Sia Calvani che Alberani hanno fatto capire che questa strada deve correre, deve sudare, deve faticare. L’impegno e la determinazione saranno fondamentali per la Virtus Roma.

Non è solo la serata della presentazione della squadra. Stasera si gioca anche a pallacanestro. Nell’altra metà campo, la Sutor Montegranaro si sta scaldando ed è pronta a sfidare la Virtus Roma.

Grande prestazione per la Virtus Roma che si è presentata ai tifosi nel miglior modo possibile, battendo la Sutor Montegranaro di Carlo Recalcati con una prestazione assai positiva.

Ad aprire le marcature è Gigi Datome con una tripla, seguita da una bella azione sotto canestro di Czyz. La squadra di Calvani controlla agevolmente la prima frazione congelando il distacco sul +5 e concludendo il primo quarto 20-15. Dopo la pausa Roma è sempre più determinata ed aumenta il vantaggio di 11 lunghezze. Montegranaro prova a rifarsi sotto con Burns ma non riesce ad andare oltre il -6 contro una Virtus spinta da Datome, Taylor e Czyz, che spiccano in mezzo alla buona prova collettiva dei capitolini. Si va al riposo sul 40-30.

Alla ripresa del gioco Roma prosegue la sua gara: la squadra di Calvani abbassa il ritmo per controllare l’incontro ma riparte quando c’è da allungare. Peter Lorant infila davanti ai tifosi i suoi primi punti “italiani”, mentre Taylor regala canestri, difesa e leadership: 7 punti di fila suggellati da una tripla. L’ultima pausa è introdotta da un altro tiro da tre, stavolta di uno scatenato Phil Goss che chiude il periodo sul 67-48. Il finale suggella il dominio Virtus: Lawal scalda il PalaTiziano con una schiacciata delle sue, poi Jones guida Roma in un break di 12-2 che manda i titoli di coda.

VIRTUS ROMA: Goss 11, Tonolli ne, Tambone, D’Ercole 7, Dagunduro ne, Gorrieri, Datome 16, Jones 8, Taylor 18, Lorant 8, Lawal 6, Czyz 15. All. Marco Calvani
SUTOR MONTEGRANARO:
 Steele 9, Cinciarini 9, Panzini, Perini, Slay 4, Piunti 2, Campani 4, Di Bella ne, Mazzola 6, Johnson 2, Burns 19. All. Carlo Recalcati.


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