VITASNELLA CANTU’
UTER 6 Al pari dei punti segnati, e della discreta energia che l’Ariete di Kingston mette nei 19 minuti di impiego.Un paio di conclusioni offensive azzardate, ma anche 4 rimbalzi al suo attivo
RULLO 6.5 The Dreamer scende in campo con la caviglia distorta, ma questo non gli impedisce di sfoggiare tutta la sua classe balistica. Due triple importanti, sarebbero tre ma i fischietti trasformano la terza in un canestro da due. Dopo l’eccellente prova contro Nanterre, la conferma del recupero di uno dei talenti piu’ singolari del basket italiano
LEUNEN 7.5 Eccolo, l’Mvp oscuro del match: 40 minuti filati in campo, 12 punti (7 nei primi 7 minuti), 7 rimbalzi e 3 assist per Legabasket, anche se alla fine dei primi 20 minuti erano 6 (qualche pasticcio statistico…). Il Califfo dell’Oregon, ancora una volta, dimostra cosa significhi possedere un quoziente intellettivo cestistico fuori dalla norma
JENKINS 6+ Non replica la prestazione principesca di Eurocup, pero’-pur steccando al tiro, 2 su 9 dal campo-si rende prezioso in difesa (5 recuperi) e nelle assistenze (6). Alla fine una prestazione sufficiente, per The Silk
RAGLAND 6.5 Stenta a decollare offensivamente, ma poi conclude mettendo a referto 16 punti, con percorso netto dalla lunetta (4 su 4). Slow(ball)handing puo’ e deve tornare ai fasti di inizio stagione, se Cantucky aspira alla gloria
Aradori (Foto Roberto Caruso 2013)
ARADORI 8.5 Il Cannibale nella sublimazione estrema: 25 punti senza forzature, 6 su 6 da 2 e 3 su 5 da tre, 5 rimbalzi, 2 assistenze, dedizione offensiva e fisicita’. A un certo punto Bobby Jones, il suo difensore, allarga le braccia stizzito al cospetto di Dalmonte. Affinando il tiro dalla lunga distanza, Aradori puo’ diventare immarcabile. Dimenticavamo:30 di valutazione…
CUSIN 6 Continua il recupero del centrone azzurro, che in difesa fa sentire tutti i suoi centimetri e la capacita’ d’ingombro. Puo’ certamente crescere a livello offensivo
GENTILE 5+ Stecca, il figlio di Nandokan. Ma siccome capita assai di rado, e anche perche’ all’inizio mette 5 punti preziosi, e’ un peccato da considerarsi veniale..
COACH PINO SACRIPANTI 7.5 La squadra, dopo qualche sbandata, e’ tornata nel suo pieno controllo. Il rigore tecnico-tattico immutato, i suoi ragazzi vigili. Manca o meno un rinforzo al suo roster, in ottica playoff? A giudicare dalle ultime mosse (degli altri), forse si.
ACEA ROMA
GOSS 7.5 22 punti in 31 minuti senza forzare (4 su 4 dall’arco), una costante pericolosita’ offensiva. Solo, a volte, sembra avere negli occhi la tristezza di chi predica nel deserto
JONES 6+ Va fuori di matto dovendo marcare Aradori, poi col passar del tempo sa rendersi utile in attacco (9 punti), a rimbalzo e in difesa. Anche se non incanta
HOSLEY 5.5 Una sorta di rebus, potenziale fuori discussione ma palese incostanza. Fatica in attacco, specie all’inizio, poi si scioglie. Pero’ macchia la partita con 5 delle complessive 18 perse della Virtus
BARON 7/8 La versione bianca di Dale Ellis, epico fromboliere dei Sonics di fine anni Ottanta. 20 punti in 26 minuti, conditi da 25 di valutazione e plus minus positivo. Un gran bel colpo di mercato di Nicola Alberani, un tiratore da far studiare ai corsisti di minibasket
SZEWCZYK 6.5 Una guardia tiratrice nel corpo di un lungo: ce lo fa notare una giocatrice presente ieri al Pianella. Codice fiscale mette 10 punti e 3 triple i 19 minuti, dando respiro al recupero virtussino. Non eccelso vicino a canestro
MORASCHINI 6 Un paio di buoni canestri e 3 assistenze.Sufficiente
MBAKWE 6- Sufficienza stiracchiata per il centrone, che in 34 minuti segna 6 punti e arpiona 8 rimbalzi. I mezzi fisici gli consentirebbero di fare molto di piu’.Lawal era un’altra cosa, ma lo sapevano tutti…
COACH LUCA DALMONTE 6.5 Ci piace il suo furore in sala stampa, una sana e feroce incazzatura. Ma sta di fatto che neppure sul meno 15 i suoi ragazzi si arrendono. Il roster di cui dispone non e’ affatto sterminato, eppure Roma veleggia sempre a ridosso dei piani alti. Qualche merito ce l’avra’ pure lui…
