VITASNELLA CANTU’

Jones 6.5 Davvero incredibile l’impatto del Globetrotter sulla gara: 8 punti in 7 minuti, frutto di un 3 su 3 dal campo. Dà una scossa offensiva, anche se il suo plus  minus (-11) lo rende ‘corresponsabile’ della non  brillantissima prestazione difensiva, specie in certi tratti, della squadra

Uter 5.5 Forse soffre l’impiego limitato, forse togliere il Cusin formato Vrankovic sarebbe stato folle, sta di fatto che l’Ariete di Kingston mette solo buona volontà. Ma combina poco

Trinchieri non c'è più, ma Leunen è sempre il Califfo dell'Oregon..

Trinchieri non c’è più, ma Leunen è sempre il Califfo dell’Oregon..

Leunen 7+ Delle 4 assistenze dolcemente servite, ce ne sono state almeno due capaci di far sobbalzare Carlo Perotti e il sottoscritto. Il Califfo dell’Oregon gioca, appunto, da Califfo. Segna (14 punti), colpisce da lontano, cattura persino due utilissimi rimbalzi offensivi. Quando l’attacco canturino è in affanno, basta passarla a Marty. Capace di rasserenare tutti. Con lo sguardo..e  il passaggio

Jenkins 7.5 E’ vero, sporca la prestazione (e la valutazione) con 3 palle perse. Però che stile, The Silk.. Cannoneggia dall’arco, tira col 55% dal campo, serve persino 5 assist. Una solidissima realtà, ormai. Occhio lungo, quello di chi l’ha scelto

Ragland 7+ Prestazione offensivamente scialba, per larga parte del match. Il tabellino segna 3 soli punti, ed a quel punto Slow(ball)Handing infiamma il Pianella: 4 bombe complessive, 5 assistenze, leadership e visione. I ricchi epuloni non lo sottrarranno, al popolo di Cantucky..

Aradori 6.5  Meno spietato del solito, il Cannibale. Combina per 10 punti, cui però aggiunge 5 assist e 4 rimbalzi, consolidando la sua dimensione totale ed extra offensiva. Sta probabilmente attendendo sangue pedemontano, ossia varesino e milanese.. I tifosi si augurano che arrivi assetato..

Cusin 7/8  Il Vrankovic del colle di Cucciago non infila solo il canestro esiziale per Caserta, vitale per Cantù. Il Vrankovic di Cucciago, quando il gioco si fa difensivamente duro e Caserta s’infila da ogni parte, banchettando dalle parti del canestro e dall’arco, stoppa, intimidisce, spinge, respinge, fa ombra ad ogni traiettoria. Finisce con 10 punti, 9 rimbalzi e la valutazione più alta. Gli avversari escono ammaccati. Duro, lo scontro con le querce made in Friuli..

Gentile 6.5 Giocava contro il suo passato recente, contro le maglie nere che grondavano l’eroico sudore di papà Nandokan. Non era una partita emotivamente facile, per Stefano. Che però, nei 17 minuti di impiego, si mette come di consueto al servizio del collettivo, infilando due triple spezzamorale (avversario). Forse non eclatante, ma certamente positivo

Stefano Gentile versus passato..prossimo e remoto..  (Foto Savino Paolella 2013)

Stefano Gentile versus passato..prossimo e remoto..
(Foto Savino Paolella 2013)

Sacripanti 7  Eccellente preparazione tattica nei giorni precedenti il match, che duro si prospettava e durissimo è stato. Ora, nel momento in cui la prima flessione di questi mesi si è palesata, la sua leadership sul collettivo diventa determinante. Ieri sera, in alcuni frangenti, s’è visto il basket champagne delle prime giornate, soprattutto a livello offensivo. La difesa, invece, va registrata. Ma Pino c’è, tiene le redini ben salde e si nutre del pieno appoggio del popolo canturino

 

PASTA REGGIA CASERTA

Mordente 7 Onore a Marco Mordente, gladiatore classe 1979, che infila tutti e sei i liberi che tengono il Pianella col fiato sospeso. Grande giocatore, sicuramente anche persona di spessore, perché certe cose non maturano a caso. Mai.

Vitali 6/7 La terra che elevò al cielo gli Scugnizzi porterà certamente bene a Vitali junior, un 1991 che spara da lontano senza remore, cattura rimbalzi e piazza assist mortiferi (per gli avversari). 14 di valutazione in 23 minuti. Niente male, davvero

Tommasini 6+ Per essere un carneade, davvero niente male.. 12 minuti, 5 punti e tanta generosità

Michelori 6.5 Vale, per lui, il discorso fatto per Marco Mordente. Il popolo canturino non lo dimentica ed applaude. Lui ci mette grinta, carattere ed esperienza. Ed 8 punti nel tabellino

Brooks 8- “Il potenziale atletico e tecnico di questo ragazzo è smisurato’, also spracht Andrea Trinchieri, ottobre 2012. E ci vide giusto. A soli 24 anni, quello che chiamammo il Filosofo è un 4 capace di bucherellare la retina da ogni dove, di tirare col 90% dal campo, di catturare rimbalzi, di difendere duro, di spezzare i break negativi. 17 punti in 20 minuti, poi offensivamente cala (per questo, il meno), però finisce con 26 di valutazione ..

Che grande  giocatore, Jeff Brooks.. (foto Roberto Caruso)

Che grande giocatore, Jeff Brooks.. (foto Roberto Caruso)

Moore 5.5 Fatica ad incidere, sotto le plance. Poco performante, come s’usa dire

Roberts 6.5 Supporta l’attacco quando serve, mette dedizione e presenza. Non male. 8 punti in cascina, anche se il plus minus è fredd0-ghiaccio (-18)

Hannah 5.5 A fronte di un tabellino niente male (6 punti, 7 assist, 4 rimbalzi e 2 recuperi), non c’impressiona affatto. Carenza di leadership, azzardiamo: da un regista dovresti aspettarti molto, molto di più. Non sappiamo se a Caserta sia diffusa la moda del panettone a Natale, ma secondo noi rischia di rimanere a bocca asciutta..

Scott 6.5 Un validissimo gregario, che esce dalla panca e infila 9 punti conditi di 4 rimbalzi

Lele Molin 7 Un gran signore, omaggiato dagli Eagles e dal pubblico del Pianella. Scuola Messina non sbaglia, mai. Il già vice di Andrea Trinchieri è un tecnico eccellente, ed un gran signore. La sua squadra, ancorché priva di nomi altisonanti, sarà una bruttissima bestia. Per tanti