Frank Vitucci

Frank Vitucci

Un poker di risultati nel mirino. La necessità di confermare i progressi delle ultime settimane. Potrebbe essere il vero e proprio esame di maturità il secondo impegno casalingo consecutivo per la Sidigas Avellino che domenica riceverà la visita dell’Acqua Vitasnella Cantù. «Affrontiamo una squdra di alto livello per il campionato che sta disputando – dichiara coach Frank Vitucci – Cantù primeggia in molte statitiche e dopo diciannove partite i numeri hanno una certa valenza. Dobbiamo  necessariamente alzare l’asticella del nostro livello di gioco sulla scia delle ultime partite giocate e giocare al meglio per una questione di trend, di spinta e motivazionae». Il coach dei biancoverdi ritorna sulla gara d’andata decisa dagli accoppiamenti difensivi sbagliati: « Passa tanta acqua sotto i ponti e quindi è difficile fare raffronti con il girone d’andata. Siamo cambiati sotto molti punti di vista». In settimana non sono mancati i soliti acciacchi: «C’è sempre qualche intoppo inevitabile ma stiamo cercando di fare del meglio per non far pesare ciò sulla gara di domenica». Chi potrebbe dare il suo apporto è l’ultimo arrivatoJe’kel Foster: «Ci darà sicuramente qualcosa di più rspetto a domenica scorsa. Si sta allenando con grande intensità e ci darà il giusto contributo. Dal punto di vista degli accoppiamenti difensivi potrebbe  essere la sua partita». E la difesa l’aspetto del gioco da cui la Sidigas cercherà di fare lo sgambetto al roster di coach Sacripanto: « Ci sono giocatori che sono migliorati visibilemente dal punto di vista atletico, impiegandoci più tempo del previsto. Ad esempio Thomas è migliorato tantissimo rispetto a settembre, c’è maggior dedizione». La dedizione necessaria alla Scandone per centrare la quarta vittoria consecutiva, il quarto squillo casalingo in questo 2014 dale tante sfaccettature per il club biancoverde.