Dell’Agnello: “ Non so cosa dire. Ovviamente ci sarà tempo e modo per commentare l’impresa e il cammino che abbiamo fatto. Limitandoci alla partita posso dire che era pesante oggi. Venezia non si giocava niente, noi la vita. Da qui è venuto fuori un inizio  balbettante. Poi ci siamo ripresi e l’abbiamo condotta dando tutto quello che avevamo. Dobbiamo essere fieri di quello che abbiamo fatto perché è qualcosa di eccezionale. Soprattutto nel girone di ritorno. Di Cremona non chiedevo niente e non m’interessava. Io dovevo stare li  con Venezia che con tre canestri di fila rientrava in partita..Il canestro con Bologna? E’ stato quello che ci ha fatto vincere quella partita, ma la squadra c’era e le energie anche. Non arrivi all’ultimo tiro con Bologna che si gioca chances di playoff se non hai ancora qualcosa dentro.Credo sia difficile, lasciando perdere esordienti,  budget e valori in campo, continuare a raccontargliela dopo 15 partite dove ne avevi vinte due. Abbiamo fatto un grande lavoro, a partite da noi dello staff per finire con la società. Io penso di aver sempre avuto il polso della situazione e la riprova di quello che sto dicendo sono le ultime tre partite terminate con tre vittorie. A fronte di una stagione impegnativa come questa, capita di prenderne trenta e arrivano schiaffi da tutte le parti. Dopo devi ri-iniziare il martedì e da dove parti? Abbiamo vinto 9 partite e sapevamo essere la quota salvezza. A luglio ci siamo visti e abbiamo deciso di accettare questa scommessa e l’abbiamo vinta. Questa è stata davvero un impresa. Io non ho sofferto e gioito cosi quando ho vinto lo scudetto. E comunque io ho fatto cinque campionati per salvarmi ed è la quinta volta che mi salvo.”

“Vicenda Montegranaro? Tengo a precisare che non ho niente contro Recalcati e contro la sua squadra ma se quest’anno fossimo retrocessi ci sarebbero state tante ingiustizie e non mi riferisco solo a Montegranaro, perché lo sappiamo tutti. Mi sarebbero girate parecchio, scusate la franchezza. Se Ario fosse stato meno Ario, anche noi avremmo potuto prendere dei giocatori, tenerli 10 partite e vincerne 4 in più.”